POSTMODERN JUKEBOX: quando la cover è magia (Recensione e scaletta)

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POSTMODERN JUKEBOX
LIFE IN THE PAST LANE TOUR

29 settembre 2023
Teatro Lirico
Milano

Recensione di Luca Trambusti
Voto: 9

Ogni occasione per vedere in azione gli Scott Bradlee’s Postmodern Jukebox  è da non perdere e per fortuna questo ensamble newyorkese è spesso dalle nostre parti. L’ultima occasione sono le quattro date italiane del loro tour mondiale: 28 settembre Firenze, 29 settembre Milano, 30 settembre Torino e 1 ottobre Roma.

POSTMODERN JUKEBOX

Lo show della large band è un miracolo di equilibrio tra spettacolo, ricerca, grande musica perfettamente rielaborata ed eseguita.

POSTMODERN JUKEBOX

Si fa presto a fare una cover, tante ce ne sono state di grandissima qualità, riletture che portano un brano anche in un universo stilistico diverso dall’originale. Ma ciò che fanno i Postmodern Jukebox è qualcosa di originale: affrontano classici del pop e anche del rock riportando tutto in un contesto jazz e swing con un allestimento scenico perfettamente adeguato a questa trasposizione che è stilistica e temporale.

Il palco del teatro milanese è “arredato” come quello di un jazz club dei primi del secolo scorso, con pianoforte verticale, contrabbasso e le classiche postazioni (2 in questo caso) dei fiati dove fa bella mostra di se il logo della band. È una large band quella che da vita allo spettacolo oltre ai musicisti (chitarra, piano, contrabbasso/basso, batteria, sax e trombone) sul palco si alternano o si uniscono tre (grandi) voci femminili, un cantante/presentatore e un ballerino di tip tap. Tutto per creare un coinvolgente, vitale e divertente show dove le riletture musicali sono l’asse portante ma che non manca di strizzare l’occhio, con il suo sapore vintage, a una forma di spettacolo che ha segnato la storia della musica.

Quello dei PMJ è sì uno spettacolo di cover, ma mai banalmente rifatte, sono originali a cui viene donata un’anima nuova, una chiave di lettura diversa da quella conosciuta che porta brani noti in un contesto completamente diverso, versioni con una nuova e originale anima che non concede nulla alla banalità.

POSTMODERN JUKEBOX

Ecco allora che si passa dai Metallica (riletti in una stupenda chiave blues) a un medley di “Super Mario Bros.” con una infuocata esibizione di tip tap. In mezzo, tra continui cambi d’abito, ci sono Dua Lipa, i Cure, Britney Spear, Lady Gaga, Spice Girl, un’appassionante e appassionata rilettura di Kate Bush e molte altre hit che a volte addirittura si fatica a riconoscere, anche se prima o poi un accenno, un ritornello fanno capire di cosa si tratti.

I singoli musicisti, nella perfetta tradizione jazzistica, si prendono la scena, ognuno con i suoi solo o con un passaggio fronte palco, scena che è visivamente dominata dalle tre cantanti di cui una è anche ballerina e da un colossale (anche in senso fisico) ballerino di tip tap.

Divertimento, tecnica e sudore si mischiano in uno show di un paio d’ore che coinvolge il pubblico, lo appassiona e spesso lo chiama alla spontanea standing ovation. Senza un momento di calo è impossibile non “entrare” nello spettacolo perché è lui stesso, per struttura, stile e anima, che ti travolge sin da subito, per poi prenderti per mano e accompagnarti in un divertente viaggio di prima classe.

Se a questo giro ve li perdete non fatelo alla prossima occasione. Non resterete sicuramente delusi.

Scaletta

POSTMODERN JUKEBOX

Levitating (Dua Lipa cover)
Shoop (Salt-N-Pepa cover)
Lovesong (The Cure cover)
I’m Not The Only One (Sam Smith cover)
Burn (Elie Goulding cover)
Super Mario Bros Medley
Toxic (Britney Spears cover)
One Week (Barenaked Ladies Cover)
Running Up That Hill (Kate Bush cover)
Careless Whisper (George Michael cover) (base per presentare la band)
Forget You (Fake You) (CeelLo Green cover)
Umbrella (Rhianna cover)
Wannabe (Spece Girl cover)
The Office Tap Medley (solo di tip tap)
Halo (Beyonce cover)
Are You Gonna Be My Girl (Jet cover)
Bad Romance (Lady Gaga cover)
Nothing Else Matters (Metallica cover)
My Heart Will Go On (Celine Dion cover)

Bis
All About That Bass (Meghan Trainor cover)

Ascolta altre cover qui

https://postmodernjukebox.com/news/


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