ELISA: il suo tour sarà eco sostenibile (Intervista)

Condividi

ELISA
BACK TO THE FUTURE TOUR 2022
La sostenibilità ambientale coniugata con la musica live

Intervista di Luca Trambusti

Non sempre si prende in considerazione l’impatto ambientale causato dalla realizzazione e messa in opera di un grande tour. Tir che si muovono, che possono arrivare fino a 6 contemporaneamente, materiale per la costruzione del palco, impianto luci “energivoro”, consumo di bottigliette d’acqua da parte degli addetti al montaggio/smontaggio dei palchi, sono alcuni dei tanti fattori che non fanno certo bene all’ambiente e su cui impattano notevolmente.

Amo la natura

Conscia di tutto questo Elisa ha deciso di dare un freno all’impatto ambientale ed ha scelto per questa estate 2022 di tornare ai live con una grande anima green. “In realtà – dice l’artista – amando la natura, ho sempre messo attenzione a queste problematiche, cercando di ridurre l’impatto.

Con la “complicità” del suo promoter (Friends&Partner) e della struttura Hub Music Innovation e la “benedizione” dell’ONU il “Back To The Future Tour 2022” avrà un approccio nuovo, più attento all’ambiente, realizzato con una concezione “Glocal”

Gireremo tutte le regioni d’Italia – dice Elisa – e lo faremo appoggiandoci a materiali e strutture locali, così da evitare di spostare grandi quantità di materiali e limitare in tal modo i camion in giro. Il materiale sarà trovato in loco, attraverso aziende locali, a Km zero. Questo – prosegue – comporta un palco più piccolo e un maggior sforzo organizzativo in quanto non tutto il materiale necessario potrebbe essere disponibile in quella location. Ci sarà poi – continua – l’eliminazione delle bottiglie d’acqua per tutti coloro che lavorano all’organizzazione, che si sostituiranno con dei dispenser e dei bicchieri di carta riciclabili. Inoltre – aggiunge – gli avanzi del cibo dei catering, sempre per gli addetti, verranno, previo accordi precedenti e definiti, regolarmente distribuiti a Chiese, Caritas e o le associazioni sul territorio che aiutano i bisognosi. I nostri spostamenti – aggiunge – come già da tempo, saranno fatti tutti con auto ibride o elettriche.”

Un primo passo può aiutare

Elisa è conscia che tutto questo non può risolvere il Problema. “È un piccolo gesto ma concreto, è un fare qualcosa che vada oltre le semplici parole e dichiarazioni d’intenti. È la prima volta che c’è un tour con questa mission.” Dunque un lodevole primo esperimento e un concreto passo verso una dimensione e attenzione green di cui c’è bisogno. “È la politica della gocciolina – continua Elisa – ma moltiplicare diventa tanto e solo insieme possiamo lasciare un segno significativo. Io, già da tempo, agisco su un livello personale quotidiano e ne parlerò al mio pubblico per scambiarci abitudini e consigli. Ho poi anche la possibilità di agire mettendo la sostenibilità al centro della mia attività professionale rivolgendomi ad una platea molto ampia. Così – confessa – ha senso il mio lavoro. Una possibilità concreta per risolvere questo problema. Non mi fermerò: questo è solo l’inizio.”

Elisa

9 Milioni di alberi da piantare

Ma il disegno non si ferma qui. Affianco ad Elisa ha trovato posto anche il progetto (europeo) Music For The Planet, realizzato da Music Innovation Hub ed AWorld a favore di Legambiente, per la messa a dimora di alberi in diverse aree italiane. Progetto che sarà finanziato attraverso le donazioni e non direttamente con le economie del tour che saranno invece attente alla propria sostenibilità ambientale. L’obiettivo è quello di piantare nel nostro paese nove milioni di alberi (su un numero europeo totale di 500 milioni) e di seguirne la crescita per i successivi tre anni. Solo la diffusa piantumazione a livello planetario degli alberi potrebbe dare un enorme contributo all’abbattimento dell’anidride carbonica, grande responsabile del surriscaldamento del pianeta.

Music Hub Innovation è inoltre entrata nello specifico della realizzazione del progetto di Elisa e con la collaborazione del Politecnico di Milano ha steso un protocollo di sostenibilità ambientale relativo al tour (e applicabile anche ad altri). Ogni fase di costruzione del tour ha una serie di indicatori di ambiti da valutare e verificare identificando i vincoli a cui è legato. Il primo passo è cominciare ad individuare gli ambiti e valutare il livello di sostenibilità attraverso un macromodello che valuti l’impatto ambientale e sociale e capacità di coinvolgere le amministrazioni e comunità locali. Seguirà una formazione sui local promoter che si impegneranno a garantire tutti i punti del protocollo attuabili. Ci sarà poi l’individuazione degli elementi inevitabilmente non sostenibili e lo studio per superarli. Infine, al termine del tour, verrà stilata una “pagella” che identificherà il livello di attuazione dei punti previsti dal protocollo e sui risultati ottenuti si ragionerà per il futuro.

Sostenibilità economica anche per i biglietti

Ma cosa comporta praticamente a livello artistico ed economico una tale attenzione ambientale? “Mi era stato proposto di suonare ogni concerto con luce diurna per un risparmio energetico – dice Elisa – a parte per lo show in montagnanon ho accettato l’idea perché occorre essere realisti e cercare di restituire la magia mancata in questi anni. L’Arena di Verona perde il suo fascino con la luce diurna. Un tale comportamento – afferma l’artista – Non aiuta a far amare la sostenibilità ma fa sentire una mancanza. Il concerto – continua – deve rimanere tale. Il tema della difesa ambientale ci sarà in maniera artistica senza togliere nulla alla magia ed alla leggerezza del concerto. Voglio celebrare la bellezza non far sentire il pubblico come se fosse in colpa o sgridato. Con dei video e apposite parti si tratterà di questi temi. E poi – termina Elisa – molti testi del mio ultimo album parlano di questo.”

Ad ogni data verrà creato un “villaggio” (il più eco sostenibile possibile) dove troveranno spazio anche altre iniziative, trasformando il concerto in un evento. In questo ambito ci sarà spazio per incontri e speech nel tentativo di far prendere coscienza delle tematiche ambientali.

Dal punto di vista della sostenibilità economica il tour ha una sua struttura e grazie anche ad appositi e selezionati sponsor si potrà reggere e creare profitto.

Sarà però sostenibile anche per quanto riguarda i biglietti. “La scelta fatta non deve ricadere sul pubblico – dicono dall’organizzazione – Ci sono diverse fasce di prezzo di biglietti. Dipenderà dalla tipologia di posto e dalle capienze delle singole location. Il prezzo medio del biglietto – assicurano – è sotto i 50 euro.”

Heroes 2022 a Verona

I live partiranno il prossimo 28 maggio da Verona. Elisasarà la Direttrice Artistica di HEROES 2022, la terza edizione del Festival che si terrà dal 27 al 31 maggio a Verona,che quest’anno sarà totalmente dedicato alla divulgazione di una nuova responsabilità nella lotta al cambiamento climatico. Il 28, 30 e 31 maggio, Elisa sarà protagonista di tre show-evento durante i quali inviterà sul palco amici e colleghi con cui condivide la necessità di agire con urgenza a tutela del pianeta.

A proposito degli ospiti Elisa svela i tre già previsti: “Rkomi, Marracash ed Elodie. E per ora mi fermo qui” dice. In apertura alle date in Arena ci saranno le esibizioni di Joan Thiele, Chiello e Venerus.

Il calendario

Dopo l’anteprima veronese il “Back to the Future Live Tour” partirà il 28 giugno 2022.

Questo il calendario fissato (con ancora qualche casella da riempire):

28 giugno Bassano Del Grappa (Vi)(Veneto) – Parco dei ragazzi del 99
30 giugno Nichelino (To) (Piemonte) – Sonic Park – Palazzina di caccia di Stupinigi
2 luglio Genova (Liguria) – Parco degli Erzelli
3 luglio Sampeyre (Cn) Ore 13,00 (Piemonte) – Vallone di Sant’Anna (Suoni dal Monviso)
6 luglio Bard (Ao) (Valle D’aosta) – Forte
8 luglio Campania
10 luglio Pistoia (Toscana) – Piazza Duomo
12 luglio Bologna (Emilia) – Sequoie Music Park
15 luglio Cattolica (Rn)(Romagna) – Arena della Regina
16 luglio Fermo (Marche) – Piazza del Popolo
18 luglio Umbria
20 luglio Vasto (Ch)(Abruzzo) – Area Eventi Aqualand
21 luglio Molise
23 luglio Lecce (Puglia) – Piazza Libertini
24 luglio Molfetta (Ba) (Puglia) – Banchina San Domenico
27 luglio Matera (Basilicata) – Cava del Sole
29 luglio Follonica (Gr)(Toscana) – Parco Centrale
31 luglio Bellinzona (Svizzera)  – Castel On Air (Castelgrande)
2 agosto Treviso (Veneto) – Arena Della Marca
4 agosto Palmanova (Ud) (Friuli) – Piazza Grande
6 agosto Torbole sul Garda (Tn) (Trentino) – Foci del Sarca
25 agosto Castiglioncello (Li)(Toscana) – Castello Pasquini
27 agosto Olbia (Sardegna) – Olbia Arena
1 settembre Agrigento (Sicilia) – Valle dei Templi
3 settembre Siracusa (Sicilia) – Teatro Greco
5 settembre Taormina (Sicilia) – Teatro Antico
7 settembre Roccella Jonica (Rc) (Calabria) – Teatro Al Castello
11 settembre Milano (Lombardia)
13 settembre Milano (Lombardia)
14 settembre Milano (Lombardia)
17 settembre Pisa (Toscana) – Piazza Dei Cavalieri
21 settembre Roma (Lazio) – Cavea Parco Auditorium della Musica
23 settembre Roma (Lazio) – Cavea Parco Auditorium della Musica
24 settembre Roma (Lazio) – Cavea Parco Auditorium della Musica

Info biglietti su www.friendsandpartners.it e www.ticketone.it

https://instagram.com/elisatoffoli | https://www.facebook.com/elisaweb | https://twitter.com/elisatoffoli | Elisa Official YouTube


Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *