BOCEPHUS KING: i nuovi concerti di settembre e altre novità

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BOCEPHUS KING
il calendario di settembre per presentare il disco tra Leopardi e Guccini

Bocephus King è l’unico artista nord americano che è riuscito a venire in tour quest’estate in Italia.

Mi trovavo in Italia quando è scoppiata la pandemia. Dapprima hanno chiuso il nord e sono riuscito a salvare alcuni concerti al Centro e Sud Italia. Poi la situazione diventava sempre più difficile, ho fatto un ultimo concerto l’8 marzo a Parigi e il giorno dopo sono ripartito per Vancouver. Ma volevo tornare a finire il lavoro che avevo cominciato o tutto sarebbe andato sprecato”.

Lo scorso 21 febbraio infatti è uscito in anteprima mondiale il nuovo disco The Infinite & The Autogrill VOL 1, pubblicato dall’etichetta italiana Appaloosa Records (I.R.D. International).

The Infinite è L’Infinito di Leopardi (nell’anno del suo 200° anniversario) e l’Autogrill è quello cantato da Guccini.

L’Infinito e l’Autogrill – commenta Bocephus King – C’è tutta la poesia dell’Italia in questo titolo. L’immenso, la Bellezza e i dettagli. Sono innamorato della Cultura italiana, qualunque cosa facciate in questo paese la fate meglio di chiunque altro. La cucina, la moda, il cinema. Per me è un grande onore poter lavorare su queste canzoni meravigliose e portarle in giro per il mondo”. 

Dal titolo si evince che ci saranno altri capitoli di questa saga e in queste nuove date italiane Bocephus King ha deciso di svelare alcune anticipazioni.

Non mi aspettavo di riuscire ad avere un’estate così piena di concerti in Italia. Ho suonato al Pistoia Blues Festival, ho fatto spettacoli teatrali col giornalista Andrea Scanzi, ho fatto un omaggio per i 100 anni di Bukowsky insieme ad Alessandro Haber, ho guidato dalla Sicilia alle Dolomiti e ho partecipato al Festival di Piombino dove ho conosciuto Brunori Sas. Mi ha colpito molto e penso tradurrò presto una sua canzone. Molte di queste traduzioni sono nate così, in modo spontaneo. Ci sono omaggi ai grandi maestri della canzone d’autore italiana come De Andrè, Guccini, Conte e poi ci sono canzoni figlie degli incontri, della strada, come Marmellata del mio amico Bobo Rondelli, con cui è un piacere ogni volta ritrovarsi su un palco”.

Nelle date estive Bocephus King ha presentato in anteprima due nuove canzoni: Via Con Me di Paolo Conte e Alice, accompagnato alla pedal steel da Alex Valle, direttamente dalla band di Francesco De Gregori. 

Bocephus King

Si potrebbe pensare che tradurre De Gregori sia più semplice di altri cantautori per i suoi riferimenti a Dylan e al folk americano ma in realtà questa è la canzone su cui ho lavorato più a lungo, insieme a Creuza de Ma. Ci sono immagini bellissime e ci sono la storia, la metrica, la melodia. Non volevo tradire nessuno di questi dettagli, ma soprattutto volevo mantenere quell’atmosfera italiana e cinematografica, felliniana, che mi emoziona incredibilmente”.

Nei prossimi capitoli di questa trilogia troveremo anche le due canzoni che danno il titolo al progetto: Autogrill, che Bocephus King ha cantato la prima volta nel 2015 sul palco del Teatro Ariston di Sanremo durante il Premio Tenco, e L’Infinito di Leopardi.

Al songwriter canadese Bocephus King sono sempre piaciute le sfide e ha deciso di tradurre in inglese e musicare L’Infinito di Leopardi, eseguendolo dal vivo nella cattedrale di Recanati, accompagnato da un violino e dall’antico organo a canne del ‘600 davanti a un’emozionata contessa Olimpia Leopardi.

E quando gli è stato chiesto come gli fosse venuta questa idea ha risposto:

Giacomo Leopardi è una rockstar. È la prima rockstar d’Italia. Siamo abituati a pensarlo solo sui libri di studio ma lui prima di tutto è una stella autentica. È impossibile che i cantautori come Fabrizio De Andè e Francesco De Gregori non siano stati influenzati da Leopardi”.

Bocephus King ha 50 anni, una dozzina di dischi all’attivo ed è arrivato in Italia la prima volta nel 1999 grazie al magazine musicale Buscadero che gli diede la copertina commentando “era capitato soltanto un’altra volta di dare la copertina a un artista sconosciuto e si trattava di Tracy Chapman”.

Bocephus King, all’anagrafe Jamie Perry, non è mai fermo, continua a viaggiare e lasciarsi contaminare da ogni paesaggio, libro, film, musicista e persona che incontra. Sembra uscito dal mondo del vaudeville, un Humphrey Bogart o un Robert Mitchum senza tempo che incontra al bancone di un diner Tom Waits, Nina Simone e il drugo del grande Lebowsky.

LE PROSSIME DATE DI SETTEMBRE:
25/9 Seregno (Mb) – Railroad Ore 19.30 Con Emanuele E Antonio Filippini
26/9 Piacenza – Sosteria 
27/9 Figino Serenza (Co) – Parco Pubblico Via De Gasperi Ore 18.30 Con Musica Da Ripostiglio
30/9 Cermenate (Co) – Amandla Ore 20.30 Full Band + Slide Pistons


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