DAVIDE VAN DE SFROOS: dal vivo fa centro ed il disco live lo dimostra. Recensione Cd

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DAVIDE VAN DE SFROOS
QUANTI NOCC
Cd Live
MyNina / Artist First
Data uscita – 22 Novembre 2019

Di Luca Trambusti
Voto: 8,5

Il disco è acquistabile anche in edizione limitata autografata su www.musicfirst.it.

DAVIDE VAN DE SFROOS Cd live

Da un po’ di tempo Davide Bernasconi (A.K.A. Davide Van De Sfroos) si diverte a giocare con la sua musica, con le sue canzoni che dimostrano così una grande versatilità.

Dopo il bellissimo disco/tour di “Synfuniia” con una lettura orchestrale sinfonica è arrivato anche il recente “Tour De Nocc” con cui il cantautore laghée arricchiva le sue canzoni di una preziosa essenza.

Tour De Nocc

Per quelle date Van De Sfroos, al contrario dell’orchestra, è andato per sottrazione, rendendo delle versioni asciutte, ma allo stesso tempo ricche di pathos e di emozioni ed in una veste teatrale. Brani che per l’occasione acquistano un sapore “notturno”, intenso e di grande eleganza. Anche la scenografia del palco in quei concerti era intima, domestica con una poltrona ed un lampadario, che facevano “salotto” e da cui Davide, tra i diversi brani, inframmezzava storie.

DVDS Live
Foto Luca Bernasconi
Le nuove versioni

Sono state affascinanti versioni quelle rese al pubblico, spogliate da quell’atmosfera di folk rock che da sempre caratterizza il cantautore. Le sue storie, i suoi personaggi, sempre molto popolari, sono stati così calati non più solo nel contesto festaiolo che caratterizza quella musica, ma si sono vestiti con eleganti abiti da festa, portati in un salotto buono. I racconti sono diventati più intimi, acustici ed essenziali. Gli strumenti spostano il suono verso altri lidi, vicini anche al jazz ed al folk, ma pure al reggae ed al rock. L’uso del sax (in diverse tonalità) che dialoga con il violino sorretto da una chitarra acustica sono elementi inconsueti nella musicalità del lombardo. anche la batteria spesso lascia il posto a delle percussioni.

Ancora una volta, come già successo con l’opera orchestrale, si esaltano i testi (spesso in dialetto), con le loro storie ed i loro personaggi.

DAVIDE Van De Sfroos Tour De nocc

Di quel tour è ora disponibile un Cd live (peccato che manchi il DVD) dal titolo “Quanti Nocc che ripropone con grande fedeltà quel concerto (sfrondato delle parti parlate). Una registrazione che rende senso e giustizia a ciò che DVDS dal palco ha presentato al suo pubblico. Unico neo la sfumata sulla coda di “La Terza Onda”

Ne emerge grande emotività e tanta passione da parte dell’autore nelle riletture. I brani scelti arrivano a toccare gli esordi del musicista lombardo. Non mancano quei classici che trovano spazio solo dal vivo, come la rilettura di “Frank’s Wild Years“ di Tom Waits che diventa la divertente “I ann selvadegh del Francu”.

Rivitalizzare i cavalli di battaglia

Questo disco, come tutto il tour relativo, dimostra che le qualità del musicista lombardo vanno oltre i confini regionali. E’ un autore di rilievo (anche nell’ultimo disco Zucchero ha interpretato un suo brano) ed è anche un bravo “stratega degli arrangiamenti”. Riesce a rivitalizzare i suoi cavalli di battaglia, tirandone fuori sensazioni ed emozioni nuove, guardandoli da diverse angolazioni.

Ecco cosa scrive Davide Van De Sfroos a proposito di questo “Quanti Nocc

«Un album di foto, di istantanee scattate in luoghi diversi, in città e serate differenti, dove lo spirito di ogni brano e di ogni suono si intrecciava alla notte e al pubblico in modo differente. Abbiamo scelto tra centinaia di esecuzioni quelle che ci sembravano permeate da maggior forza ed eseguite con più convinzione, trasportati dal flusso possente delle esibizioni effettuate nel corso del TOUR DE NOCC che è stato seguito con molto affetto nei teatri e del VAN TOUR estivo che ha visto sotto il palco moltissime persone cantare e ballare nelle notti estive all’aperto nelle località più disparate. Sarebbe stato impossibile per me non desiderare un disco che riproponesse e fermasse nel tempo queste emozioni. La combinazione straordinaria dei musicisti e degli strumenti suonati mi ha fatto ritrovare dopo tante esecuzioni nel tempo, ancora una volta delle sorprese emotive tingendo le canzoni anche più famose con nuovi colori che le hanno rese uniche nel loro momento. Uno spruzzo di jazz, il folk che scherza insieme al Reggae, le ballate morbide con la suggestione di flauto, violino, fisarmonica e percussioni speciali, il rock che subentra teso e che poi si rilassa, sono ingredienti importanti del disco “Quanti Nocc” che oltre ai numerosi pezzi raccolti, testimonia anche un istante ben preciso nel corso di queste stagioni di concerti».

Davide Van De Sfroos
Foto Enza Procopio
Questa la tracklist dell’album:

La nòcc”, “San Macacu e San Nissoen”, “La preghiera delle quattro foglie”, “Ninna nanna del contrabbandiere”, “Pulènta e galèna frègia”, “Dove non basta il mare”, “Ki”, “Ventanas”, “I ann selvadegh del Francu”, “Sciur Capitan”, “La figlia del tenente”, “Brèva e Tivàn”, “La balàda del Genesio”, “Al paradiso dello scorpione”, “La terza onda”, “Lo Sciamano”, “Sügamara”, “Nona Lucia”, “Yanez”, “La Curiera”, “La balera”, “Television”, “Grand Hotel”.

Instore tour

Al via sabato 23 novembre da Varese l’instore tour, speciali appuntamenti in cui l’artista incontrerà il pubblico ed eseguirà i brani del nuovo disco.

sabato 23 novembre, Varese Dischi – VARESE (ore 19.00)
domenica 24 novembre, CC Le Due Torri – STEZZANO BG (ore 16.00)
lunedì 25 novembre, Feltrinelli via Quattro Spade – VERONA (ore 18.00)
martedì 26 novembre, Feltrinelli via Cantù – COMO (ore 20.00)
mercoledì 27 novembre, Mediamarkt c/o CC Lugano Sud – LUGANO (ore 15.30)
giovedì 28 novembre, Feltrinelli Piazza Piemonte – MILANO (ore 18.30)
mercoledì 4 dicembre, Bennet – MONTANO LUCINO (ore 18.00)


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