ROGER WATERS: la sua musica di lotta arriva al cinema Recensione

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Dopo aver girato il mondo con il suo tour, dal 23 al 30 luglio ROGER WATERS arriva al cinema con “THIS IS NOT A DRILL – LIVE FROM PRAGUE THE MOVIE”, il film concerto del membro fondatore e mente creativa dei Pink Floyd.

Con il suo tour “This Is Not a Drill” l’ex Pink Floyd è arrivato in Italia nel marzo 2023 per ben sei date, tre a Milano e altrettante a Bologna.

Il tour

Così Roger Waters presentava all’epoca la serie di concerti in cui ripercorreva parte del percorso della sua ex band e del suo ultimo cammino da solista:

This Is Not A Drill è una nuova stravaganza rock and roll/cinematografica, eseguita su un palco centrale a 360°. E’ una straordinaria accusa alla distopia aziendale in cui tutti lottiamo per sopravvivere e un invito all’azione ad AMARE, PROTEGGERE e CONDIVIDERE il nostro prezioso e precario pianeta che è la nostra casa. Lo spettacolo include una dozzina di grandi canzoni degli anni d’oro dei PINK FLOYD insieme a molti nuovi brani. Parole e musica, stesso scrittore, stesso cuore, stessa anima, stesso uomo. Potrebbe essere il suo ultimo evviva. Oh! Il mio primo tour d’addio! Non mancare . Love.” – Roger Waters

Roger Waters

Uno dei concerti di quel tour, quello del 25 maggio 2025 alla O2 Arena di Praga Repubblica Ceca venne trasmesso in diretta in tutto il mondo in oltre 1.500 cinema in più di 50 paesi. Quelle registrazioni sono ora disponibili nel film che racconta la data e tutto ciò che il tour ha rappresentato e detto.

“This Is Not A Drill” è stato un tour duro, difficile, che ha coinvolto Waters in polemiche e tentativi di censura perché è un “concept live” con cui l’oggi 82enne artista inglese si scaglia contro le guerre, il capitalismo, a favore dei diritti, la libertà di dissenso e d’informazione, con messaggi pacifisti e precise accuse contro i potenti del mondo e una netta presa di posizione sul genocidio di Gaza e il massacro in Palestina.

La denuncia e la resistenza

È uno spettacolo che va oltre la musica, un momento di denuncia che diventa ancora più radicale rispetto a certi temi che sono sempre stati cari alla mente creativa dei Pink Floyd ed espressi in una serie di dischi, quelli di maggior successo della band al completo. Quello che nel 2023 il solo Water ha messo in scena è una sorta di spettacolo di protesta, a forte vocazione politica, un esplicito invito alla lotta e alla resistenza (entrambe pacifiche)

Leggi la recensione del concerto di Milano

 

Una delle caratteristiche del concerto era la posizione del palco, piazzato al centro dei palazzetti, palco avvolto dagli spettatori e dominato da una sorta “tetto” composto da una serie di grandissimi schermi disposti a forma di croce, così da permettere a tutti i presenti di vedere le immagini (spesso dure) e le parole proiettate durante l’esibizione.

L’alta qualità video e audio

Già scritto del concerto resta da commentare il film, che ovviamente ripropone la musica ma spinge anche sulle immagini, sulle parole e sui loro significati. L’altissima qualità video è abbinata (laddove le sale sono attrezzate) alla tecnologia audio ATMOS che rende perfetto e “immersivo” l’ascolto.

A dare ancora più interesse al film è il montaggio, mai incalzante che permette di gustare e vedere i particolari. Il regista, Sean Evans – collaboratore di lunga data di Roger Waters “spalma” le immagini sui diversi membri della band, permettendo allo spettatore (ma anche obbligandolo) di non concentrarsi solo sul protagonista ma anche sui preziosi comprimari dello show (notevole il lavoro del batterista che il film evidenzia in maniera particolare insieme ai due chitarristi, soprattutto Dave Kilminster). Nelle riprese anche i volti del pubblico, che in un paio di occasioni appaiono solcati dalle lacrime.

Le frasi che appaiono sugli schermi e quelle che pronuncia Waters, con un linguaggio crudo, sono tradotte in italiano così da permettere a tutti di capire e condividere (o meno) il Waters pensiero. Sono temi importanti, che però hanno creato delle polemiche con il protagonista accusato ora di nazismo ora di antisemitismo. In realtà solo le osservazioni di un grande artista libero di esporre il suo pensiero e un invito alla riflessione, alla presa di coscienza e di posizione.

Il film è la perfetta riproduzione del concerto, stessa scaletta, stessa ideologia, stesse emozioni differenti tra loro, che vanno da momenti più riflessivi, quelli “politici”, a pura estasi musicale quando questa prede il sopravvento sull’aspetto concettuale. Nelle due ore di spettacolo c’è spazio anche per i ricordi, quando Waters si concentra sui suoi rapporti con Syd Barrett e la nascita dei Pink Floyd, accompagnato dalle note di una selezione di brani da “Wish You Were Here”. Altra esaltazione musicale arriva con il blocco dedicato a “The Dark Side Of The Moon”. non manca nemmeno un poco velato sarcasmo nei confronti del suo passato con gli ex compagni di band.

Il film e la sua colonna sonora

“This Is Not A Drill: Live From Prague – The Movie” conferma tutto quello che si è detto sul tour, lo ripropone senza “sporcarne” lo spirito e l’idea di fondo di quello spettacolo. Aggiunge la bellezza delle immagini.

Il film sarà nelle sale dal 23 al 30 luglio 2025 (la lista dei cinema e acquisto biglietti sul sito di Roger Waters) mentre dal 1 agosto la colonna sonora sarà disponibile in un box di 4 LP, dvd, 2 CD, blu-ray oltre che in digitale.

SETLIST

Comfortably Numb – Cover di Pink Floyd
The Happiest Days of Our Lives– Cover di Pink Floyd
Another Brick in the Wall, Part 2 – Cover di Pink Floyd
Another Brick in the Wall, Part 3 – Cover di Pink Floyd
The Powers That Be
The Bravery of Being Out of Range
The Bar
Have a Cigar – Cover di Pink Floyd
Shine On You Crazy Diamond (Parts VI-VII, V) – Cover di Pink Floyd
Wish You Were Here – Cover di Pink Floyd
Sheep – Cover di Pink Floyd

Set 2:

In the Flesh – Cover di Pink Floyd
Run Like Hell – Cover di Pink Floyd
Déjà Vu
Déjà Vu (Reprise)
Is This the Life We Really Want?
Money – Cover di Pink Floyd
Us and Them – Cover di Pink Floyd
Any Colour You Like – Cover di Pink Floyd
Brain Damage – Cover di Pink Floyd
Eclipse – Cover di Pink Floyd
Two Suns in the Sunset – Cover di Pink Floyd
The Bar (Reprise)
Outside the Wall – Cover di Pink Floyd

https://www.facebook.com/rogerwaters


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