DELTA V: di nuovo live Recensione e scaletta concerto Milano

DELTA V
Recensione live e scaletta concerto Milano
15 maggio 2025
ARCI bellezza
Milano

Recensione di Luca Trambusti

Voto: 👏👏

I DELTA V mancavano da Milano (la loro città) dal 2019. Ora con l’uscita di un nuovo singolo (“Nazisti dell’Illinois”) tornano sui palchi con un breve tour prima di rientrare in studio per chiudere un nuovo album in uscita dopo l’estate (con la produzione di Roberto Vernetti e Paolo Gozzetti con cui la band ha già collaborato nella prima parte della carriera). La loro ultima fatica “Heimat” risale al 2019.

La band

Per colmare questo lungo periodo di assenza (e per celebrare i 30 anni di attività) i due storici membri fondatori, Carlo Bertotti (basso e voce) e Flavio Ferri (tastiere, chitarra, basso e programmazione) tornano per una manciata di concerti accompagnati dalla vocalist Marti (con loro ormai da sei anni – un record per ogni precedente cantante della band), SimoneFilippi alla batteria (ex Ustmamò, Massimo Zamboni, il ritorno dei CCCP) e NicolaManzan alla chitarra e violino (Bologna Violenta, Teatro degli Orrori).

La nuova fase

Questo ritorno live presenta una nuova veste della band, un modo di presentarsi che dal punto di vista sonoro ricorda il passato, lo elabora e rimanda a un futuro molto legato alla fase più recente, quella dell’ultimo disco della band. C’è tanta elettronica, con il passo segnato dalle tastiere di Flavio e qualche intervento di Carlo, ma è tutta suonata, così come suonati sono gli altri strumenti, presenti, fisicamente e realmente sul palco. Si aggiungono poi nell’introduzione di molte canzoni in scaletta frammenti audio estratti da film (a partire dai “The Blues Brothers” con la scena dei nazisti dell’Illinois, passando per “Mediterraneo” e altre pellicole).

Dunque nel concerto si colgono accenti trip hop, qualche sfumatura pop, che fanno parte del passato della band ma soprattutto c’è una rielaborazione del suono in chiave attuale, moderna anche quando guardano al passato.

I brani sono tutti accompagnati da ampi spazi musicali, che vanno oltre la performance vocale che in alcuni casi resta “indietro” nel complesso sonoro. C’è molto ritmo, che spesso ci si trova fisicamente a seguire, e a volte si colgono delle atmosfere da club. Molto interessanti sono poi i momenti in cui la chitarra elettrica arpeggia su una base elettronica disegnata da Flavio. Altra cosa da notare è che in certe occasioni Carlo e Flavio si trovano a suonare in contemporanea il basso.

A far da contorno alla musica un impianto luci che per la sua “struttura” e utilizzo spesso “nasconde” il gruppo che sparisce anche dietro una coltre di fumo.

Ripercorrono la loro storia con il suono dell’oggi

In scaletta la maggior parte dei brani arrivano da “Heimat”, il loro ultimo album e altre produzioni più recenti, senza tuttavia dimenticare i due album degli esordi tra cui i fortunati singoli “Un’estate fa”, “Il mondo visto dallo spazio” e “Il primo giorno del mondo”, mentre la cover di “Se telefonando” viene eseguita nei bis. Il tutto riletto alla luce degli attuali arrangiamenti e stile sonoro. Da “Psycobeat” (il loro secondo album del 1999) recuperano un brano “Non sei solo tu”, le cui pochissime esibizioni live si perdono nel tempo.

Inoltre nella intro de “Il primo giorno del mondo” (altro brano da “Psycobeat”) c’è una netta citazione del tema delle tastiere della intro di “Watcher of the skies” dall’album “Foxtrot” dei Genesis (1972)

Piacevoli da ritrovare, lontani dalla loro anima pop, più vicini a un contesto indie composito e “adulto”. Nel contesto live si squilibrano verso la parte musicale, più di quella “testuale”. Da “curare” anche in occasione dell’uscita del nuovo album.

Il tour

9 Maggio – Arci Trinità, Genova
15 Maggio – Arci Bellezza, Milano
16 Maggio – Vinile, Rosà (Vicenza), nell’ambito de “Le Notti del Bandito”
17 Maggio – Lupus in fabula, Nimis (Udine)
18 maggio – Spazio Kor, Asti
23 Maggio – Spazio Hydro, Biella
24 Maggio – Circolo Arci Ribalta, Vignola (Modena)
30 maggio – Santomato Live, Pistoia
31 Maggio – OOOMH – Out of Ordinary Music Hills Festival, Guardistallo (Pisa)

DELTA V Recensione live e scaletta concerto Milano

La scaletta

1 L’inverno e le nuvole
2 Il mondo visto dallo spazio
3 Nazisti dell’Illinois
4 Il cielo che cambia colore
5 Sul filo
6 Via da qui
7 La costruzione di un errore
8 San Babila ore 20
9 Disturbano
10 Disubbidiente
11 Il primo giorno del mondo
12 Un’estate fa
13 Non sei solo tu
14 AL. C
15 Marta ha fatto un sogno
16 Domeniche di agosto

Bis
17 Se telefonando
18 Nazisti dell’Illinois

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