OUMOU SANGARÉ: torna in Italia l’icona della musica tradizionale africana. A settembre a Firenze

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OUMOU SANGARÉ
FESTIVAL AU DÉSERT
23 settembre 2022
Firenze

Una delle voci più apprezzate del Mali, nonché figura di grande rilievo della musica africana, Oumou Sangaré torna in Italia il 23 settembre per uno speciale appuntamento nel contesto del Festival Au Désert Firenze.

L’artista, anche conosciuta per il suo impegno in difesa dei diritti delle donne, porterà in Italia la sua nuova musica, fra cui l’album “Timbuktu” in uscita il 29 aprile 2022.

Informazioni sulle prevendite saranno disponibili a breve.

Sangaré è famosa in tutto il mondo per la sua musica vibrante e potente, che spesso contiene messaggi rivoluzionari su temi come i diritti delle donne, tradizione e povertà. Dall’uscita del suo album di debutto Moussoulou nel 1989, la cantante maliana non ha avuto tregua. Tra le tappe più importanti del suo ricco e fruttuoso viaggio troviamo alcune delle registrazioni più importanti nella storia della musica africana contemporanea: Ko Sira (1993), Worotan (1996) e Seya (2009), quest’ultimo nominato per un Grammy Award. Contando tra i suoi fan artisti del calibro di Alicia KeysAya Nakamura e Beyoncé (che ha campionato il classico Diaraby Nene per la colonna sonora del film Il Re Leone del 2019), Sangaré ha da tempo rotto le barriere che separano i continenti e gli stili musicali. 

Timbuktu è l’ultimo atto di una epopea musicale senza precedenti, che consacra un’artista che è venuta fori dai quartieri poveri di Bamako per diventare una musicista di fama mondiale e un’attivista. L’album intreccia intime connessioni sonore tra gli strumenti tradizionali dell’Africa occidentale e quelli legati alla storia del blues, in particolare il kamele n’goni e i suoi lontani eredi, il dobro e la slide guitar.

La musica è dentro di me“, dichiara Oumou. “Senza di essa non sono niente e niente può portarmela via! Ho messo la mia vita in questo disco, tutta la mia vita, questa vita in cui ho conosciuto la fame, l’umiliazione della povertà e della paura, e da cui oggi traggo gloria“.

https://www.facebook.com/oumousangareofficiel
https://www.instagram.com/oumou.sang/


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