ZUCCHERO: voglio tornare a suonare live. Lo farò a tutte le condizioni. Intervista

Condividi

ZUCCHERO
Il nuovo disco e i suoi live

Intervista
di Luca Trambusti

Zucchero parla del nuovo disco e dei prossimi live pochi giorni dopo quella che avrebbe dovuto essere la data di chiusura del tour mondiale, fatto di 250 concerti e che terminava con l’esibizione di Reykjavík. Ovviamente tutto il tour è saltato, inclusa la “lunga tenuta” all’Arena di Verona, tutto rimandato all’anno prossimo (vedi il calendario sotto riportato).

Ovviamente però Zucchero non è stato fermo e così ha lavorato a sei nuovi brani, che aggiunti alla versione originaria di “D.O.C.” (l’album uscito lo scorso anno) formano il doppio cd (o triplo vinile colorato) “D.O.C. – Theluxe Edition”, da pochi giorni disponibile. Tra le nuove tracce, oltre a “September”, il singolo duetto con l’amico Sting, ci sono: un riadattamento con traduzione di “Don’t Make Promises” che diventa “Non illudermi”, un brano degli anni ’60 di Tim Hardin, c’è “Wichita Lineman”, una bella canzone d’amore di Jimmy Webb che è stata cantata per la prima volta alla fine degli anni ’60 da Glen Campbell, lasciata in inglese e tre brani originali (di cui uno risalente al 1989, il periodo di “Oro Incenso e Birra”). Un campionario musicale tra R&B, funk e pop.

Zucchero

Oltre a questi nuovi brani Zucchero ha fatto anche in tempi di pandemia qualcosa live, parecchie collaborazioni e nuove cose stanno arrivando.

Anche se non sono in tour lavoro tutti i giorni. Sono fortunato a poter fare cose che mi sento e che riscopro. Per via di questa pandemia ho avuto occasione di avere contatti con gli amici più spesso del solito. È nata così la collaborazione con Bono, il live a San Marco sul brano di Stipe, “One World Together At Home” con Lady Gaga e tanti altri, un featuring sul disco del chitarrista giapponese Hotei e poi uscirà una rilettura di “Silent Night” che diventa una ballata di pace e speranza, modificandone l’aspetto religioso.

Dunque live tutti sospesi. Come hai vissuto la cosa?

È stata molto dura. Lo stop è arrivato proprio mentre stavamo facendo le prove per il tour di “D.O.C.”. È stato deprimente. Oltretutto “D.O.C.” è un album differente per suoni e produzione ed il live mi serviva anche per confermare le mie buone sensazioni su questo disco. Durante i live mi accorgo come molti brani che non sono stati singoli siano lievitati nei concerti, diventando conosciuti, richiesti e forti. In sostanza, dalle radio e dai singoli hai solo una parte del feedback sulle tue canzoni.

Cosa pensi del comportamento della politica verso la musica in questa situazione pandemica?

Vedo poco interesse verso non solo la musica ma anche il cinema, il teatro. Noto che il Governo quando parla di cultura parla di un ritrovamento a Pompei, che va benissimo, per carità. Si tratta però di roba molto “alta”, tuttavia c’è anche la cultura più bassa, mi va bene anche che la si chiami così, ma che almeno ne parlassero e la considerassero. Tutti gli appelli e le tante corrette manifestazioni dei lavoratori dello spettacolo sono cadute nel vuoto. La Musica non rientra in un aspetto culturale e questo non va bene. Ci vorrebbe più attenzione e che arrivassero i soldi a chi lavora dietro agli spettacoli, vorrei che questi fossero considerati. Bisogna aiutare e sostenere chi lavora intorno allo spettacolo, di me non me ne frega niente.
Per quanto mi riguarda alla mia crew internazionale, che collabora per i miei concerti, ci penso io in prima persona a sostenerli sino a quando non ripartiremo. Così so che i soldi vanno a finire direttamente a loro.

Zucchero e Sting
Foto di Daniele Barraco

Zucchero, come vedi il futuro per i tuoi live?

A metà gennaio sapremo se possiamo fare l’Arena di Verona e in che modo. Non penso a totale capienza, sarà una “capienza Covid” anche se non si sa il numero degli spettatori ammessi.
Io comunque suono lo stesso, dobbiamo dare un segnale di rinascita. Suonerò anche con meno gente e con tutti i rigorosi controlli. Bisogna però vedere nel resto del mondo cosa succede. In realtà mi preoccupa di più l’estero, anche perché, in questo caso, ci sono da tenere ben presenti i costi di produzione che sono più elevati.

E sui live streaming che ne pensi?

Piuttosto che niente meglio piuttosto dice il detto, ma lo streaming è tutta un’altra storia. La mia musica vive dell’incitamento del pubblico, mi ritorna tutto. Anche se una canzone l’ho cantata migliaia di volte mi eccita ricantarla per quello che mi dà il pubblico, che è ogni volta diverso. Il feedback è determinante e poi c’è il rito del concerto, ogni esibizione ha un suo rituale che non puoi avere in streaming.

Visti i concerti che ci terrai e che hai tenuto in passato, pare tu abbia un legame molto forte con l’Arena di Verona. Cosa significa per te quel luogo?

È uno dei posti più belli e consoni alla mia musica, per il pubblico, per l’acustica. Ci suono volentieri mi sembra di abbracciare tutti. Parti già avvantaggiato con un posto che ti mette nello spirito giusto, sento una grande magia su quel palco. Spero si possa veramente ripartire anche solo per fare l’Arena.

Queste le 14 date di Zucchero “Sugar” Fornaciari previste all’Arena di Verona nel 2021:

23 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 22 settembre 2020)
24 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 23 settembre 2020)
25 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 24 settembre 2020)
27 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 25 settembre 2020)
28 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 26 settembre 2020)
29 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 27 settembre 2020)
30 APRILE 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 29 settembre 2020)
1 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 30 settembre 2020)
2 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data dell’1 ottobre 2020)
4 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 2 ottobre 2020)
5 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 3 ottobre 2020)
6 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 4 ottobre 2020)
7 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 6 ottobre 2020)
8 MAGGIO 2021 – ARENA DI VERONA (recupero data del 7 ottobre 2020)

I biglietti già acquistati per gli show previsti nei mesi di settembre e ottobre 2020 rimangono validi per gli show di aprile e maggio 2021. Tutte le informazioni sui biglietti sono disponibili al seguente link: https://www.friendsandpartners.it/elenco-concerti-spettacoli-annullati-o-rinviati/


Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *