CESARE CREMONINI: porto negli stadi i successi e gli inediti. Intervista

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CESARE CREMONINI negli stadi intervista
TOUR 2020
Dal 21 Giugno in 7 stadi.
L’ottava data all’Autodromo di Imola


Intervista di Luca Trambusti

CESARE CREMONINI negli stadi intervista

Venerdì 29 Novembre 2019 uscirà un’opera “monumentale” con cui Cesare Cremonini racconterà i suoi primi venti anni di carriera ed i 40 all’anagrafe. “Cremonini 2C2C The Best Of”, questo il titolo della prima raccolta del cantautore bolognese contiene:

6 brani inediti
32 singoli di successo
18 tracce demo originali e alternative takes
15 brani strumentali
16 versioni pianoforte e voce.

In quest’ultima “sezione” sono presenti 10 brani live (appunto piano e voce) registrati tra il 2013 ed il 2018.

Cesare Cremonini Cover Cd

Per raccontare la sua storia musicale racchiusa in questa corposa antologia Cesare Cremonini passerà l’estate suonando negli stadi e con un evento conclusivo all’Autodromo di Imola (dove farà tappa anche Vasco Rossi).

Questo il calendario

21 Giugno Lignano • Stadio Teghil
27 Giugno Milano • Stadio San Siro
30 Giugno Padova • Stadio Euganeo
4 Luglio Torino • Stadio Olimpico 
7 Luglio Firenze • Stadio Artemio Franchi 
10 Luglio Roma • Stadio Olimpico 
14 Luglio Bari • Arena Della Vittoria 
18 luglio Imola • Autodromo Internazionale Enzo E Dino Ferrari

Cesare Cremonini foto Francesco Carrozzini.
Foto Francesco Carrozzini


Era il maggio 1999 quando con la pubblicazione di “50 Special”, canzone diventata un vero e proprio inno generazionale, iniziava, insieme ai Lunapop, la carriera di Cesare.

In questi due decenni Cremonini ha sempre lavorato e scritto unendo la sua impostazione cantautorale con arrangiamenti e sonorità ricercate, lontane dalle mode del momento e dimostrando una costante e continua crescita umana come artistica unita anche ad una grande credibilità ed una capacità di lavorare in prospettiva, pensando al suo futuro. “Ho sempre pensato ad una carriera a sviluppo orizzontale legando ogni canzone all’altra – dice il cantautore bolognese – Ho lavorato per costruirmi un repertorio ed oggi posso mostrare ciò che ho fatto con orgoglio.

A proposito invece dell’aspetto dei live dice: “L’appuntamento principale una volta era il disco, con cui l’artista si posizionava e cresceva. Oggi che nella fruizione della musica è cambiato tutto – afferma – è il tour che fa capire dove va a posizionarsi l’artista e quindi il live é un appuntamento importante, focale nel rapporto con il pubblico. Il mio sogno – considera Cremonini – è sempre stato quello di fare gli stadi, ci sono arrivato con il tempo, senza bruciare nessuna tappa, facendoli quando era il momento giusto.

Anche per quanto riguarda l’esposizione live il bolognese ha le idee chiare. “Ho rinunciato al tour di Natale 2020 – confessa – perché volevo capire cosa offrire di interessante al pubblico dopo un tour negli stadi. Poiché non riesco ad essere cool cerco con altri stimoli creativi, di offrire sempre il meglio.

Cesare Cremonini

In effetti con una carriera di 20 anni di materiale da proporre Cremonini ne ha in abbondanza, come dimostra questa compilation. Quindi c’è anche un corposo elenco tra cui scegliere le esecuzioni live. Preannuncia allora così la struttura del tour negli stadi. “Suonerò tutti e 5 gli inediti (uno è uno strumentale per cui verrà probabilmente scartato ndr) per rispetto verso il pubblico, per dare, a chi viene, nuovi stimoli e motivi, qualcosa di nuovo e “fresco”. Però nel tour i successi saranno al centro degli show. Questa scelta – dice Cesare – farà notare tutti i diversi stili avuti nel corso della mia carriera, le sue sfaccettature. Questo è anche il valore del disco. Un repertorio così non sarà facile da portare al pubblico anche dal punto di vista tecnico. La varietà della scaletta – conclude – è una grande sfida.”

Parlando della data conclusiva di Imola Cesare Cremonini dice. “Il 18 Luglio 2020 chiuderemo il tour con un grande concerto all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di IMOLA. Sarà un evento straordinario, nato dalla fortissima esigenza di creare uno show indimenticabile in Emilia-Romagna. Mi hanno proposto di celebrare tutto questo in un luogo speciale, nel cuore stesso della mia terra, l’Emilia. Questa volta – conclude il musicista – non sarà solo Bologna ma è un abbraccio a tutta l’Emilia-Romagna. L’autodromo di Imola è un luogo magico, reso iconico dalla storia della Formula Uno, dal ricordo commovente e senza tempo di Ayrton Senna, e per quanto riguarda la musica, naturalmente da Vasco Rossi, che lo ha trasformato in un tempio leggendario della musica italiana e internazionale


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