EDITORS: rock e ritmo un matrimonio riuscito. Impossibile stare fermi. Recensione concerto live Milano

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EDITORS
Violence tour
22 Aprile 2018
Mediolanum Forum
Assago Milano

Voto: 7,5
Di Luca Trambusti

oznor
EDITORSViolence tour22 Aprile 2018Mediolanum ForumAssago Milano
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Ad un mese dall’uscita del loro ultimo album dal titolo “Violence” gli Editors si esibiscono a Milano per un’unica tappa italiana del tour di presentazione del disco. Appuntamento atteso dai tanti appassionati della rock band inglese che non sono certo rimasti delusi dall’esibizione milanese.

Dal vivo la proposta musicale degli Editors si arricchisce ovviamente di una maggior potenza ed energia come appunto hanno dimostrato al Mediolanum Forum. Il loro impasto musicale si fonda sui tre diversi livelli: ritmo, melodia ed armonia che ognuno per il suo dà una maggior potenza sonora durante le esibizioni live.

Così quello che va in scena è uno spettacolo muscolare, su base rock con un tappeto di suoni ricercati di chitarra, supportati dalle tastiere elettroniche sui quali però è possibile muoversi al ritmo di danza. In sintesi ed in sostanza è un potente rock ritmico con vocazione alla dance, con cui è impossibile restare indifferenti e fermi.

La potenza è tanta, il controllo totale. Anche se solo raramente lasciano che sia l’emotività a prendere il sopravvento la gestione del suono e delle strutture delle canzoni è tale da non risultare mai frenetico, eccessivo, schiacciante per l’ascoltatore. I momenti in cui la musica si fa più rarefatta, intima quasi psichedelica (è l’eccitante circostanza in cui la lunga “Violence” e “No Harm” entrano una dentro l’altra) tutto ha un approccio diverso, affascinante. Ma sono solo episodi perché il tiro è sempre forte. Anche quando le intro fanno pensare ad un approccio più pacato alla fine è sempre un crescendo travolgente (Come in “Belong”). La batteria picchia duro, ritmicamente evidente, è quasi lo strumento guida del suono degli Editors.

Editors Scaletta Live Milano

Purtroppo tale questa potenza ritmica ed in generale il suono del concerto non è gratificato e “ben trattato” dalla resa acustica del Forum. Tutto risulta abbastanza impastato, difficilmente “separabile” ed anche la voce resta sempre poco definita e chiara. E’ un peccato che penalizza la perfetta resa globale del concerto che comunque resta di grande livello.

Sul palco la band ci mette l’anima in particolar modo il frontman Tom Smith che arriva alla fine dello show completamente sfatto, sudato ed evidentemente stanco per il dispendio energetico che sembra pari a quello di una maratona.

In un livello medio dell’intero concerto già elevato trovano spazio episodi di grande rilievo e di picco; oltre alle già citate “Violence” e “No Harm” sono da segnalare le travolgenti “Sugar” e “Racing Rats”, mentre “Papillon” coinvolge per il suo ritmo e colpisce per il suo dirompente finale.

Bravi dunque gli Editors che costruiscono un concerto potente, coinvolgente, ben strutturato, figlio di un suono moderno e fresco. Hanno la capacità di costruire un show di ottimo livello dando al pubblico quasi due ore di partecipazione ad alti livelli, essenziali e diretti.

Gli Editors sono:
Tom Smith: lead vocals, guitar, piano
Russell Leetch: bass guitar, synthesizer, backing vocals
Ed Lay: drums, percussion, backing vocals
Justin Lockey: lead guitar
Elliot Williams: keys, synthesizer, guitars, backing vocals


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