DAVID BOWIE: un mega cofanetto con live inediti

Condividi

La Parlophone Records ha annunciato l’uscita di DAVID BOWIE 6. I CAN’T GIVE EVERYTHING AWAY (2002-2016), il sesto mega cofanetto della serie che celebra la carriera di David Bowie a partire dal 1969.

Questa nuova raccolta rappresenta l’ultimo capitolo di una serie di edizioni molto apprezzate e premiate, che include i precedenti cofanetti DAVID BOWIE 1. FIVE YEARS (1969-1973), DAVID BOWIE 2. WHO CAN I BE NOW? (1974-1976), DAVID BOWIE 3. A NEW CAREER IN A NEW TOWN (1977-1982), DAVID BOWIE 4. LOVING THE ALIEN (1983-1988) e DAVID BOWIE 5. BRILLIANT ADVENTURE (1992-2001).

La data di uscita di questo nuovo cofanetto è fissata per il 12 settembre.

DAVID BOWIE 6. I CAN’T GIVE EVERYTHING AWAY (2002-2016) è un’imponente raccolta che comprende dodici CD e diciotto vinili, ed è disponibile anche per il download e lo streaming digitale.

Il titolo del cofanetto è preso dalla traccia di chiusura dell’album (BLACKSTAR), l’ultimo lavoro in studio di Bowie.

 I brani inclusi nel cofanetto sono stati rimasterizzati, tranne la traccia “No Plan”, e il progetto ha visto la collaborazione del co-produttore di Bowie, Tony Visconti, assicurando così una qualità sonora di alto livello. Questo cofanetto rappresenta quindi un’importante occasione per i fan di Bowie di rivivere e apprezzare la sua musica e il suo contributo artistico negli anni 2000 e oltre.

HEATHEN del 2002 fu il primo album su cui Bowie e Visconti lavorarono insieme in ventidue anni. Registrato in uno studio residenziale nello stato di New York, ricordò a Visconti il periodo trascorso con David a Berlino negli anni ’70: “Non c’era una sala di controllo. La console era a un’estremità dello studio e la band era posizionata all’altra estremità. L’acustica era piuttosto live e, grazie alla mia esperienza di registrazione di “Heroes” agli Hansa Studios di Berlino, nell’enorme Grand Hall (conosciuta come sala di registrazione Meistersaal), volevo che quell’acustica funzionasse per noi”. Per il successivo REALITY, pubblicato nel 2003, Visconti ricorda: “David disse che voleva scrivere per la sua nuova band in tour, che avrebbe anche registrato l’album”, conferendo al disco un suono più “vigoroso”, come lo definì Bowie all’epoca. La band si mise poi in tournée per A REALITY TOUR, uno dei tour più amati della carriera di David, che viene qui presentato per la prima volta in un ordine risequenziato per riflettere meglio le scalette dei concerti di Dublino. La versione in vinile dell’album è stampata in blu trasparente, a ricordare la sua uscita iniziale.

Dopo un decennio lontano dallo studio, le sessioni per THE NEXT DAY si sono svolte in segreto; Visconti racconta di quel periodo: “Ci siamo ripromessi di non dire a nessuno che David e noi stavamo lavorando a un nuovo album, coinvolgendo persino i nostri partner. Il suo duplice scopo era scrivere e creare senza pressioni esterne, e voleva anche che l’uscita fosse una sorpresa totale. Tutto è andato alla grande, tranne quando è stato visto un paio di volte mentre andava e veniva dallo studio The Magic Shop a Noho, Manhattan, con sopracciglia perplesse. Una volta sono stato fermato da un fan che mi ha riconosciuto e mi ha chiesto: “David Bowie sta lavorando a un nuovo album?”. Ho risposto: “Assolutamente no!”. Più tardi, quando avevamo i mix grezzi dei nostri lavori, camminavo per Manhattan con un gran sorriso stampato in faccia. Nessuno poteva sapere che stavo ascoltando nuove canzoni di Bowie con gli auricolari”. Quelle sessioni hanno prodotto così tante canzoni che quelle tracce aggiuntive, insieme a due remix, sono state incluse in THE NEXT DAY EXTRA. 

BLACKSTAR, l’ultimo album in studio di David, è uscito l’8 gennaio 2016. Bowie e Visconti sono andati al quartetto jazz di Donny McCaslin che suonava dal vivo a New York dopo aver lavorato con lui sul brano “Sue (Or In A Season Of Crime)”. Tony Visconti: “Il quartetto di Donny non era una normale jazz band, erano super musicisti allo stesso livello dei musicisti classici nelle migliori orchestre sinfoniche. David mi ha detto che questa band, con Mark Guiliana – batteria, Tim Lefebvre – basso e Jason Lindner – tastiere, sarà la band per la registrazione di”. Ognuna delle tracce di BLACKSTAR è stata registrata in un giorno; Visconti ricorda: “La prima canzone dell’album è iniziata con “‘Tis a Pity She Was a Whore”, il 7 gennaio. Dopo un paio di prove con David che cantava nella cabina di isolamento, eravamo pronti a partire. La prima ripresa è stata perfetta. Abbiamo detto a Donny che la ripresa era favolosa. Ci ha ringraziato e ci ha chiesto: “Qual è la prossima canzone?”. Avevo dimenticato che i musicisti jazz sono esperti di una sola ripresa. Non era una cosa normale per chi fa musica rock e pop. Di solito ci vogliono molte ore per ottenere una ripresa così buona. Per sicurezza, abbiamo chiesto un’altra ripresa e Donny ha acconsentito.”

In occasione del compleanno di Bowie nel 2017, l’EPNO PLAN ha raccolto i brani originali scritti per lo spettacolo Off-Broadway di Bowie, LAZARUS, tra cui “Lazarus”, “No Plan”, “Killing A Little Time” e “When I Met You”, tutti registrati durante le sessioni di (BLACKSTAR).

In esclusiva per entrambi i cofanetti ci sono MONTREUX JAZZ FESTIVAL e RE:CALL 6. Il primo è stato registrato il 18 luglio 2002 al prestigioso Montreux Jazz Festival e, tra i 31 brani, include un’esibizione completa, a parte un brano, di uno degli album più venerati di Bowie, LOW. RE:CALL 6 contiene 41 versioni non presenti nell’album, alternative, b-side e brani della colonna sonora, inclusi brani mai pubblicati prima su CD o vinile in edizioni 3CD e 4LP.

Il libro che accompagna i cofanetti fisici, di 128 pagine per il CD e 84 per il vinile, presenta appunti inediti, disegni e testi manoscritti di Bowie e foto di Sukita (che ha scattato la foto di copertina del cofanetto), Jimmy King, Frank W. Ockenfels 3, Markus Klinko, Mark “Blammo” Adams e altri, oltre a memorabilia, note tecniche sugli album del coproduttore Tony Visconti e note di design di Jonathan Barnbrook.

Il cofanetto CD includerà, ove applicabile, versioni mini-vinili fedelmente riprodotte degli album originali, e i CD saranno di colore oro anziché argento come di consueto. Il cofanetto vinile ha lo stesso contenuto del CD ed è stampato su vinile da 180 g di qualità audiophile.

DAVID BOWIE 6. I CAN’T GIVE EVERYTHING AWAY (2002 – 2016)
LP Box Set:
84 page hardback book 
Heathen (Remastered) (1LP)
Montreux Jazz Festival (4LP) (Previously unreleased)* 
Reality (Remastered) (1LP)
A Reality Tour (Remastered & Re-sequenced) (3LP)
The Next Day (Remastered) (2LP)
The Next Day Extra (Remastered) (1LP)
(Blackstar) (1LP) 
No Plan (1LP)

Re:Call 6 (Non-album singles, edits, single versions, b-sides and soundtrack music)
(Remastered) (4LP)*

* Exclusive to I CAN’T GIVE EVERYTHING AWAY LP box

CD Box Set:
128 page hardback book 
Heathen (Remastered) (1CD)
Montreux Jazz Festival (2CD) (Previously unreleased)* 
Reality (Remastered) (1CD)
A Reality Tour (Remastered & Re-sequenced) (2CD)
The Next Day (Remastered) (1CD)
The Next Day Extra (Remastered) (1CD)
(Blackstar) (1CD) 
No Plan (1CD)
Re:Call 6 (Non-album singles, edits, single versions, b-sides and soundtrack music)
(Remastered) (3CD)*

*Exclusive to I CAN’T GIVE EVERYTHING AWAY CD box


Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *