JEAN-MICHEL JARRE: i due live in Italia

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JEAN-MICHEL JARRE, il celebre artista francese, tornerà in Italia questa settimana per due concerti-evento live molto attesi, che non saranno semplici esibizioni musicali ma esperienze immersive uniche.

I concerti si terranno

giovedì 3 luglio in Piazza San Marco a Venezia
sabato 5 luglio all’Anfiteatro degli Scavi di Pompei,

entrambi luoghi di straordinario valore storico e artistico, riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Questi eventi fanno parte di un progetto più ampio che Jean Michel Jarre ha definito “OPERA TOTALE”, un viaggio che unisce suono, immagine e intelligenza artificiale, permettendo al pubblico di vivere un’esperienza sinestetica in spazi trasformati in ambienti sonori tridimensionali.

L’evento di Venezia è organizzato da Veneto Jazz in collaborazione con diverse istituzioni locali, mentre il concerto di Pompei è parte del festival “BOP – Beats of Pompeii”, patrocinato da varie autorità culturali. Entrambi gli eventi promettono di mescolare musica e innovazione visiva, utilizzando tecnologie all’avanguardia per creare atmosfere coinvolgenti e suggestive.

Inoltre, Jarre continua a esplorare il dialogo tra il mondo analogico e quello digitale, sfidando i confini dell’arte e della musica. Questa stagione in Italia si propone non solo come una celebrazione della sua ricerca artistica, ma anche come un invito al pubblico a immergersi in un universo in cui l’intelligenza artificiale diventa un elemento creativo e generativo, capace di modificare la percezione di spazio e tempo.

Dice il musicista francese: “Stiamo vivendo un momento storico che tra vent’anni sarà ricordato come un’età dell’oro, un’avanguardia creativa simile a quella che ha visto all’opera i primi registi del cinema muto e in bianco e nero. Vorrei che le persone non avessero paura dell’IA e della tecnologia. Ogni grande invenzione, come la scoperta del fuoco o l’invenzione della scrittura, sfida l’intelligenza umana e l’evoluzione. Sovvertire la tecnologia: questo è ciò che gli artisti e i creativi dovrebbero fare in questo momentoSono felice di portare la mia arte e le mie performance in Italia per questa “stagione italiana personale”, ed è un vero sogno che si avvera mettere in scena questi due concerti nelle magnifiche Venezia e Pompei.”

Un aspetto significativo di questo progetto è l’installazione Oxyville, creata in collaborazione con il MEET Digital Culture Center e visibile alla 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Oxyville è un’opera musicale elettronica ispirata all’album “Oxymore” di Jarre, progettata per offrire un’esperienza di suono spazializzato a 360 gradi, dove il suono stesso diventa il materiale principale per costruire una città immaginaria.

Il percorso di Jarre in Italia culminerà a novembre con un evento conclusivo al MEET Digital Culture Center di Milano, dove verrà presentato un dialogo audio-visivo che riassume l’esperienza di Oxyville, coinvolgendo sia l’artista che il pubblico in un’interazione creativa. Questa stagione è quindi un’opportunità per esplorare il futuro della creatività, attraverso la sinergia tra uomo e macchina, e per vivere un’esperienza artistica di grande impatto e innovazione.

www.jeanmicheljarre.com


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