DAVIDE SHORTY sostanza e musica Recensione live scaletta concerto

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Voto 👏👏👏

Con la tappa di Milano, dopo Roma, Torino e Bologna, si chiude la prima parte del tour di presentazione di “Nuova Forma” l’ultimo disco diDAVIDE SHORTY.

Al Blue Note?!?!?l

La doppia esibizione milanese si svolge in un “tempio” della musica, indissolubilmente legato al jazz (in tutte le sue declinazioni): il Blue Note. Può sembrare strano che un rapper come Davide Sciortino frequenti un jazz club…. può sembrare … ma alla fine del concerto ci si rende conto che in realtà in un posto del genere ci può stare con entrambi i piedi.

Come consuetudine al Blue Note vige la regola del doppio spettacolo: 20,30 e 22,30, entrambi gli show sono andati sold out.

Dopo la sua esperienza a X Factor, ormai nel lontano 2015, il rapper palermitano ha saputo costruirsi una carriera, forse lontana dalle luci abbaglianti del grande successo ma più all’insegna della qualità artigianale e l’ultimo disco “Nuova Forma” ne è la conferma.

ll suo rap

Davide Shorty live Milano Blue Note maggio 2025

Dal vivo Shorty mette in mostra perfettamente il suo concetto di rap e il suo stile musicale. Dimentichiamo le basi prodotte al computer. Il suo concetto è più simile a quello della “old school” e quindi le sue barre si appoggiano su una base funk, soul, jazz che tocca il rock (con una rabbiosa versione di “Sei cuori”) e sfiora il pop, ma tutta suonata dalla band che lo accompagna sul palco. Con lui classicamente ci sono chitarra, tastiere, basso e batteria, senza elettronica, tutto live, con ampie aperture musicali a volte con strutture derivate dal jazz con i suoi assoli riservati ai singoli strumenti.

Ad arricchire la performance molti ospiti sul palco a partire da un sassofonista, a cui si sono aggiunti la cantante Lauryyn (che ha aperto il concerto con una breve esibizione voce e piano con cui ha presentato il suo nuovo disco), il rapper palermitano Johnny Marsiglia, il soulman Davide Blank e il pianista Filippo Bubbico (che ha accompagnato Lauryyn nella performance di apertura).

In scaletta Davide ha ripercorso la sua carriera inserendo anche un brano (“Amare me amare te”) del suo Funk Shui Project (due dischi all’attivo) puntando però prevalentemente sull’ultimo album. Tra barre rap e melodie il ritmo è protagonista e le influenze, pur in un contesto personale, si sentono. Il richiamo più netto, più immediato, per appartenenza stilistica più che per “copia”, è quello con Willie Peyote, entrambi si muovono nello stile del rap “suonato e sudato”. Ma in almeno due occasioni fa capolino Daniele Silvestri, in “Fabbricante di ricordi” e ovviamente in “Bla Bla” che di Silvestri porta la firma (entrambe contenute nell’ultimo album). A introdurre quest’ultimo brano un breve commento sulle parole con cui le Istituzioni e politici hanno invitato al non voto per i prossimi cinque referendum.

I feat

Nei brani che in origine vedevano dei feat (Serena Brancale, Casadilego) Davide si è adattato a ciò che aveva a disposizione con buoni risultati. In “Sabato” (originale Aine e Serena Brancale) ha lasciato spazio alla voce della bassista, mentre per “Lacrime di felicità” (in origine Casadilego) è tornata sul palco Lauryyn. Solo su “Sei cuori” (in origine con Gio Sada) si fa carico di tutta la canzone lo stesso Shorty.

Altri duetti su “Clessidra” con Johnny Marsiglia e su “Non respiro” con Davide Blank. Notevoli anche gli interventi del sax che “colorano” e danno calore spostando l’accento sul jazz. Su “Fuorigioco” è proprio il sax a guidare una transizione dal soul al jazz.

Fate un applauso….

Il live di Shorty riconcilia con il rap, lo porta o lo riporta, in una dimensione suonata e nel caso del musicista palermitano la proposta musicale è molto variegata, quanto “alta”. Niente autotune “creativo”, niente campioni, solo sostanza e musica. Bene dunque trovarlo al Blue Note dove, peraltro, Davide porta tutto il rituale del rap in un luogo solitamente non deputato a questo, con il ripetuto invito a far applausi e casino ora per questo ora per quello.

A ricordare le sue origini rap Shorty chiude il concerto con un anomalo bis: un freestyle suonato e ovviamente improvvisato che porta alla standing ovation del pubblico.

Davide Shorty live Milano Blue Note maggio 2025

Scaletta

Essere uomo
Con/fuso
Cervello in fuga
Fuorigioco
Fabbricante di ricordi
Lacrime di felicità
Sabato
Bla bla
Clessidra (Con Johnny Marsiglia)
Non respiro (con Davide Blank)
Amare me amare te
Sei cuori
Finestra
Demone
Battiti in parole
Regina
Nuova forma

https://www.facebook.com/davideshorty


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