JOE BONAMASSA: un singolo dal live a Hollywood Bowl.

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Il virtuoso del blues-rock JOE BONAMASSA annuncia l’uscita del suo ultimo singolo, “If Heartaches Were Nickels“, registrato live al leggendario Hollywood Bowl.

Questa toccante interpretazione, contenuta nell’album e nel film di prossima uscita ”Live at the Hollywood Bowl with Orchestra”, infonde nuova vita a uno dei suoi primi classici, tratto dall’album di debutto del 2000 “A New Day Yesterday”.

L’esecuzione, arricchita da un’orchestra di 40 elementi, cattura la grandezza dello spettacolo dal vivo di Bonamassa ed eleva la canzone, evidenziando la sua capacità unica di fondere profonde influenze blues con il vigore del rock.

L’interpretazione di Bonamassa di “If Heartaches Were Nickels” ha ricevuto il plauso della critica e ha contribuito a consolidare la sua reputazione di formidabile talento nel genere blues. Originariamente scritta da Warren Haynes e coverizzata da Kenny Neal, la canzone rimane un brano di spicco nella discografia di Bonamassa, spesso elogiato per la sua profondità emotiva e la sua brillantezza tecnica.

Il singolo, il quarto, è contenuto nel disco in uscita il 21 giugno nei formati CD/DVD, CD/BR, 2 LP in vinile speciale a colori (180 grammi) e digitale, Live at the Hollywood Bowl With Orchestra.

Il disco mette in mostra la virtuosa miscela di blues e rock di Bonamassa, ma eleva anche i brani preferiti dai fan con arrangiamenti orchestrali realizzati da alcuni dei migliori artisti di Hollywood: David Campbell, Trevor Rabin e Jeff Bova.

Pochi concerti rappresentano il mio percorso musicale più dell’Hollywood Bowl. Mi sono trasferito a Los Angeles nel 2003 in cerca di opportunità e di affitti più economici rispetto a New York. Al mio primo concerto al Mint hanno partecipato 5 amici e basta. Da allora abbiamo suonato molte volte al Greek Theatre, ma il Bowl è sempre stato un sogno. L’orchestra e le dimensioni dell’evento e del luogo sono qualcosa che non dimenticherò mai. Sono così grato di aver filmato questo evento speciale della mia vita”, ricorda Bonamassa.

L’impatto di Bonamassa sul genere blues-rock è incommensurabile. Guitar World lo ha definito “il più grande chitarrista blues del mondo”, a testimonianza della sua abilità, della sua influenza e del suo ruolo nel portare il blues-rock alla ribalta della scena musicale. Con una carriera che si estende per oltre tre decenni, Bonamassa ha sempre affascinato il pubblico di tutto il mondo con le sue esibizioni dal vivo dinamiche e la sua ingegnosità musicale.

Oltre alle sue pubblicazioni musicali e alle tournée, Bonamassa si dedica al suo impegno filantropico attraverso la Keeping The Blues Alive Foundation (KTBA). La fondazione ha recentemente lanciato un’iniziativa che offre ai fan un’esperienza unica nella vita per vedere Bonamassa dal vivo al Red Rocks Amphitheatre. Questo concorso a premi sostiene direttamente la missione della KTBA di promuovere l’educazione musicale e aiutare i musicisti in difficoltà.

Grazie al successo dei numerosi programmi della KTBA, tra cui il Fueling Musicians Program e le iniziative virtuali di educazione al blues, la fondazione ha raccolto oltre 2 milioni di euro e continua a crescere. Ad oggi, la fondazione ha avuto un impatto su oltre 100.000 studenti in tutti gli Stati Uniti e ha fornito un sostegno essenziale a centinaia di musicisti.

SU JOE BONAMASSA

La superstar del blues-rock Joe Bonamassa è uno dei più celebri musicisti di oggi. Artista tre volte nominato ai GRAMMY e 15 volte nominato ai Blues Music Award (4 volte vincitore), con il suo ultimo album in studio, Blues Deluxe Vol. 2, ha raggiunto il 27° posto nella Billboard Blues Chart. A soli 40 anni, Bonamassa è diventato una leggenda vivente con uno stupefacente catalogo multigenere. Ha pubblicato più di 40 album, tra cui registrazioni in studio e dal vivo, oltre ad album collaborativi con i suoi avventurosi progetti collaterali: Black Country Communion e Rock Candy Funk Party.

Scrittore prolifico e sempre alla ricerca di espandere i suoi eclettici orizzonti musicali, Bonamassa ha un’etica del lavoro senza limiti, sia che si trovi in studio, sia che sia in viaggio o che collabori con altri artisti per stimolare nuova musica. Negli ultimi anni ha prodotto un numero immenso di album, tra cui Joanne Shaw Taylor, Marc Broussard, Larry McCray, Jimmy Hall e altri, per la sua etichetta indipendente KTBA Records, e ha recentemente lanciato Journeyman LLC, una società di gestione di artisti, etichette discografiche, promozione di concerti e marketing che si occupa di far conoscere gli artisti indipendenti in tutto il mondo.

Bonamassa è stato citato in numerose pubblicazioni, da Esquire, WSJ e Parade a Rolling Stone e American Songwriter, oltre che sulle copertine di Guitar World, Guitar Player, Vintage Guitar, Guitarist e Classic Rock Magazine. La sua associazione no-profit Keeping The Blues Alive fornisce fondi e risorse alle scuole e agli artisti bisognosi e, ad oggi, ha avuto un impatto positivo su oltre 100.000 studenti, raccogliendo oltre 2,2 milioni di donazioni.

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