BECK BOGERT APPICE: un cofanetto con due live
BECK BOGERT APPICE
Disponibili a settembre i live in Giappone del 1973 e a Londra del 1974
Prima della sua scomparsa a gennaio, Jeff Beck ha rivisitato le registrazioni dei concerti fatte da Beck Bogert Appice, il power trio che ha formato nel 1972 con il batterista / cantante Carmine Appice e il bassista / cantante Tim Bogert.
La musica dal vivo segna la band all’inizio e alla fine della sua breve ma influente collaborazione, con due spettacoli in Giappone nel 1973 e una delle ultime esibizioni del gruppo a Londra un anno dopo.
In onore di quello che sarebbe stato il 79° compleanno di Beck viene annuncia la prossima uscita del nuovo cofanetto “BBA, LIVE IN JAPAN 1973, LIVE IN LONDON 1974”.
La raccolta sarà disponibile dal 15 settembre in 4CD, 4LP e in digitale.
La versione live del 1974 di “Superstition” registrata a Londra è disponibile in digitale.
Tutti e tre i membri della band sono stati coinvolti nella creazione di “Live In Japan 1973, Live In London 1974” e la collezione è dedicata a Beck e Bogert, scomparsi rispettivamente nel 2023 e nel 2021. Il set include un libretto completo con note di copertina estese, che descrivono nel dettaglio la storia del gruppo dal punto di vista del giornalista musicale / manager Bruce Pilato, insieme a cimeli, foto d’archivio e un poster replica.
Beck e Appice hanno mixato tutti i concerti di questo cofanetto dalle tracce originali che erano state nell’archivio di Beck per quasi 50 anni, eliminando le molte versioni bootleg con qualità audio scarsa che Beck odiava. Le due esibizioni alla Koseinenkin Hall di Osaka, Giappone (registrate il 18 e 19 maggio 1973) furono pubblicate esclusivamente, appunto, in Giappone pochi mesi dopo gli spettacoli, ma mai negli Stati Uniti. Il concerto completo al Rainbow Theatre di Londra, Inghilterra (registrato il 26 gennaio 1974) non è mai stato pubblicato in assoluto.
Nel libretto, Pilato racconta la breve esistenza e l’eredità duratura di Beck Bogert Appice, un supergruppo che i critici una volta hanno acclamato come “il primo successore dei Cream” (Melody Maker) e una “formazione di magnificenza praticamente senza pari” (NME).
Scrive: “Il potenziale era evidente a tutti dal momento in cui i tre hanno iniziato a parlare di formare un gruppo. Nel 1967 Beck lasciò gli Yardbirds (insieme a Eric Clapton e Jimmy Page), dopo aver lanciato la sua band di successo, sia commerciale, sia riconosciuta dalla critica. Bogert e Appice componevano la sezione ritmica che spinse sia i Vanilla Fudge che il quartetto blues-rock Cactus. C’erano state un paio di false partenze nel 1969, ma quando Jeff reclutò Tim e Carmine per aiutarlo a finire il tour del Jeff Beck Group del ’72, tutto il mondo degli appassionati di musica è diventato trepidante nell’attesa.”
In un’intervista del 1972, Beck disse che vedere i Vanilla Fudge dal vivo lo impressionò. “Ho visto il potenziale dei Fudge come gruppo, ma non ho visto nulla in comune con il mio modo di suonare. È stato proprio mentre stavano suonando, il momento in cui ho scoperto che Carmine lavorava anche ad altra musica oltre alla roba dei Fudge, così come Tim. Tim è un bassista alieno. Suona come un alieno della Motown!”
Il LIVE IN JAPAN 1973 fu registrato solo poche settimane dopo l’uscita dell’omonimo debutto di Beck, Bogert & Appice. In scaletta quasi tutte le canzoni dell’album, tra cui “Superstition”, “Lady” e “Livin ‘Alone”. Il trio ha anche suonato canzoni degli Yardbirds (“Jeff’s Boogie”) e del Jeff Beck Group (“Morning Dew” e “Going Down”.)
Dopo il tour del 1973 della band a seguito del debutto, Bogert disse alla stampa musicale britannica che alcuni fan non erano preparati per l’approccio energetico della BBA. “Abbiamo sorpreso molte persone che si aspettavano musica rilassata… Principalmente ci rivolgiamo a persone a cui piace la musica rumorosa, volgare e divertente. Siamo una band sgangherata e puntiamo a far eccitare le persone”.
Il concerto LIVE IN LONDON 1974 fu registrato otto mesi dopo gli spettacoli in Giappone e poco prima che il trio si sciogliesse. La performance introduce diverse canzoni che il gruppo aveva pianificato di registrare per il secondo album in studio mai completato della BBA, tra cui “Satisfaction”, “Jizz Wizz” e “Solid Lifter”.
Mezzo secolo dopo la formazione del trio, Appice pensa che l’esperienza sia finita troppo presto. “All’epoca era artisticamente appagante, ma era troppo veloce… Il fatto che abbiamo potuto suonare insieme è stato fantastico. Jeff, Tim e io abbiamo suonato alla grande, ma prima che ce ne rendessimo conto, era finita”.
BECK BOGERT APPICE
LIVE IN JAPAN 1973, LIVE IN LONDON 1974
Track Listing
Live in Japan 1973
LP 1:
LATO A
“Superstition”
“Lose Myself With You”
“Jeff’s Boogie”
LATO B
“Going Down”
“Boogie”
“Morning Dew”
LP 2:
LATO A
“Sweet Sweet Surrender”
“Livin’ Alone”
“I’m So Proud”
“Lady”
LATO B
“Black Cat Moan”
“Why Should I Care”
“Plynth / Shotgun” (Medley)
Live in London 1974
LP 1:
LATO A
“Satisfied”
“Livin’ Alone”
“Laughing Lady”
LATO B
“Lady”
“Solid Lifter”
“Jizz Wizz”
LP 2:
LATO A
“Name The Missing Word (Prayin’)”
“(Get Ready) Your Lovemaker’s Coming Home”
“Superstition”
LATO B
“Blues De Luxe / You Shook Me”
“(Rainbow) Boogie”