TONINO CAROTONE: presenta live il nuovo disco. GUARDA I VIDEO
TONINO CAROTONE
Esce il nuovo disco e parte per il tour italiano
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L’artista basco Antonio De La Cuesta in arte Tonino Carotone torna il 10 marzo 2023 con il suo nuovo e 5° album, ETILIKO ROMANTIKO, (cantato in cinque lingue) con un singolo EL ULTIMO CLIENTE e finalmente riparte in Tour in questo “mondo difficile”.
Queste le date del tour
10 marzo 2023 FAQ live musica club Grosseto
11 marzo 2023 Viper Theatre Firenze,
17 marzo 2023 Hiroshima Mon Amour Torino
24 marzo 2023 Largo Venue Roma
25 marzo 2023 Cafè Street 45 Torre del Greco (Na)
31 marzo 2023 Bloom Mezzago (Mb),
15 aprile 2023 Crazy Bull Genova,
22 aprile 2023 Dimondi Festival Bologna
29 aprile 2023 Teatro Miela Trieste
30 aprile 2023 Rock Planet Pinarella di Cervia (Ravenna)
“Questo disco – dice Tonino Carotone – doveva uscire prima della pandemia ma tutto si è bloccato. Arrivavo da un brutto periodo, era morta mia mamma, e avevo voglia di andare a suonare e portarlo in giro, ma non potevo farlo. Ora – prosegue – tutto si è liberato e sono felice di stare con il pubblico.”
“La mia ispirazione – spiega l’artista spagnolo molto amato in Italia e Grecia – arriva dal giorno e dalla notte , a ispirarmi sono le persone, con cui mi piace parlare, e divertirmi.” Famose sono le sue interminabili nottate e i dopo concerti a incontrare i fan
“È un disco fatto con il cuore, fatto come volevo e segnato dal mio romanticismo” così Tonino Carotone descrive ETILIKO ROMANTIKO,
E infine parla del suo meraviglioso rapporto con il pubblico:
“Devo avere un rapporto con il pubblico altrimenti sto male. Mi piace la vicinanza con le persone e anche per questo ho sofferto durante la pandemia. Negli anni sono aumentati quelli che mi vengono ad ascoltare, sono partito da quei luoghi fumosi davanti a poche persone. In quel caso anch’io ero pubblico di me stesso. Il pubblico – dice – è la cosa più importante, se no che cazzo fai l’artista a fare? Non puoi solo cantare sotto la doccia. Le canzoni senza pubblico non esistono, c’è un limite all’ego. Quando scrivo penso al pubblico è la base della scrittura e così m’immagino le reazione e sento già il pubblico. Massimo rispetto per chi viene ad ascoltarmi.“