SUMMERSADFEST – Il festival emo-punk

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SUMMERSADFEST
La Sad organizza la prima edizione del festival punk a Milano

Dopo la release di Sto Nella Sad DELUXE, uscito venerdì 16 dicembre in licenza Believe Digital, ed essersi esibiti a Stasera C’è Cattelan, Theø, Plant e Fiks annunciano il

SUMMERSADFEST: domenica 25 giugno al Circolo Magnolia di Segrate (MI) 

Sonorità emo-punk, 2 palchi e tanti artisti italiani e internazionali: una giornata in cui, insieme agli ambasciatori del nuovo emo italiano Theø, Fiks e Plant, si alterneranno sui palchi del Circolo Magnolia gli americani Mod Sun, Lil Lotus, Beauty School Dropout, l’artista britannic* ZAND e molti altri.

Biglietti in vendita a questo link: https://link.dice.fm/B8d7ddb89227

La prima edizione del SUMMERSADFEST si terrà nella speciale cornice del parco dell’Idroscalo per una giornata interamente dedicata a sonorità pop-punk, immaginario emo di inizio anni 2000, chitarre distorte e non solo.

Oltre alle esibizioni della SAD, reduce dalla recente release di STO NELLA SAD DELUXE e di MOD SUN, che presenterà il nuovo album in arrivo a inizio 2023, al SUMMERSADFEST ci sarà spazio per l’ugly pop di ZAND (they/them) cantante, compositor* e producer dal Regno Unito, le melodie catchy dei Beauty School Dropout e il pop punk denso di tematiche forti di LIL LOTUS.

LA SAD
La Sad
, trio formato da TheøPlant Fiks, nasce nel 2020 dall’incontro dei tre artisti, che decidono di unire i loro percorsi musicali per creare un nuovo collettivo, caratterizzato da sonorità e immaginario punk in chiave moderna. Theø, Plant e Fiks, che provengono da tre regioni diverse (Lombardia, Puglia e Veneto), si sono uniti grazie alla stessa passione per la musica e a un forte legame di amicizia creatosi negli ultimi anni.
Theø è un cantante ed ex chitarrista con anni di tour nel mondo alle spalle, Plant è una giovanissima promessa che mette le radici nel panorama trap ed emotrap e Fiks è caratterizzato da un’attitudine molto punk e liriche depresse.
Sin dal primissimo singolo, “SUMMERSAD”, i tre prendono una direzione innovativa sia a livello di sound che di liriche, portando avanti tematiche legate alla depressione e a problemi di relazioni. Successivamente escono “Psycho girl”“Miss U”“2nite” e “Summersad 2”, altri quattro singoli che consolidano la posizione della Sad nella scena Italiana e che aprono nuovi orizzonti musicali.
Il 14 gennaio esce l’album di debutto “STO NELLA SAD” che ha sancito il trio come gli ambasciatori del nuovo emo italiano. “Summersad 3” è l’ultimo singolo, disponibile da luglio 2022. Il 16 dicembre il collettivo è tornato con la versione ancora più punk del loro album: STO NELLA SAD DELUXE, che contiene, rispetto alla versione uscita lo scorso gennaio, l’ultimo singolo Summersad 3 e 6 nuove tracce con 3 featuring.
Nei nuovi brani il trio esplora una nuova dimensione, mettendo a nudo pensieri introspettivi e stati d’animo che rappresentano una maturazione e, al tempo stesso, un proseguo delle tematiche affrontate in precedenza.

MOD SUN
Con una carriera ultradecennale, sono pochi i musicisti riusciti a raggiungere gli obiettivi di MOD SUN, artista originario del Minnesota. Con le release di 4 album, 3 EP, 6 mixtape e più di 100 canzoni, ha ottenuto un riconoscimento globale e un ampio rispetto da parte dell’industria musicale. MOD SUN, che sta per “movement on dreams, stand under none“, ha iniziato come batterista di due popolari band punk rock nei primi anni 2000, Four Letter Lie e Scary Kids Scaring Kids. Dopo diversi anni di tournée nazionali e all’estero, ha deciso di abbandonare la batteria per intraprendere una carriera da solista.
Il suo ultimo album, Internet Killed The Rockstar, è stato pubblicato nel febbraio 2021 via Big Noise con ottimo riscontro da parte della critica. GQ Italia ha definito MOD “uno degli artisti più rivoluzionari e originali della scena discografica americana“. L’album ha debuttato al numero 8 della Top Global Album Debuts di Spotify e al numero 21 della Billboard Heatseekers Chart.
L’album contiene il singolo di successo Flames, con Avril Lavigne, che ha portato MOD a raggiungere per la prima volta la top 20 della Alternative Radio Chart. L’album ha totalizzato oltre 150 milioni di stream, diventando il suo maggior successo fino a oggi. Con un nuovo album in arrivo all’inizio del 2023, MOD SUN non ha alcuna intenzione di rallentare.

ZAND
Un* degli astri nascenti più sorprendenti, formidabili e con una forte spinta verso il pop alternativo, ZAND (they/them), non-binary nat* a Blackpool, è una forza della natura da non sottovalutare.
Esplos* sulla scena con un suono ugly pop, autodefinito genere confine, nel 2018 ha dimostrato le sue abilità come cantante, compositor* e producer.
Il suo EP di debutto autoprodotto Ugly Pop, pubblicato nel novembre 2020, ha ottenuto l’attenzione di riviste del calibro di DIY Magazine, Wonderland Magazine, Attitude Magazine, Alt Press e altre ancora. Nominat* tra i “Sound of 2022” di Kerrang alla fine dello scorso anno, ZAND ha continuato a pubblicare singoli tra cui “Religion“, realizzato con la collaborazione del produttore EDM underground Shurk, “Battery Acid” e, più recentemente, la collaborazione con Banshee per “Kill All Predators“.
Il 2023 vedrà l’uscita del secondo EP di ZAND e l’inizio di una fitta stagione di festival estivi, tra una costante costruzione della propria fanbase internazionale e diversificata e un crescente percorso tracciato nella scena alternativa del Regno Unito e non solo.

BEAUTY SCHOOL DROPOUT
Proprio quando pensavi che il rock fosse morto, ecco che i losangelini Beauty School Dropout irrompono nel mondo del rock, sconvolgendo tutti.
Formata dal cantante Cole Hutzler, dal produttore/chitarrista Bardo e dal bassista Beepus, la band dal fascino pericoloso e irresistibile è diventata nel giro di poco tempo l’argomento più chiacchierato della città grazie all’aspetto appariscente e le melodie contagiose.
Il primo EP della band, Boys Do Cry, prodotto insieme a Jason Aalon Butler dei Fever333 e Rob Cavallo, è stato un enorme successo, posizionandosi in tutte le principali playlist rock e alternative, con una prima mondiale su Sirius XM e numerosi passaggi sull’iconica stazione radio di Los Angeles, 106.7 KROQ. Boys Do Cry ha anche attirato l’attenzione dell’etichetta VERSWIRE, gestita da Sherry Saaedi, dei Blink-182, Mark Hoppus, i Fall Out Boy e Pete Wentz.

LIL LOTUS
ERRØR BØY
è il suo album di debutto per Epitaph, lavoro in studio con cui ha avuto modo di perfezionare la sua impeccabile scrittura sviluppata negli anni. L’album nasce con le cicatrici della dipendenza, delle relazioni tossiche, il tutto alla luce del sole: la sintesi dei suoi migliori sforzi e dei suoi peggiori istinti.
Ascoltando ERRØR BØY è chiaro che Lotus sia la nuova voce e il nuovo volto del pop-punk, pronto a occupare il centro della scena mentre il genere sta conquistando il mondo. Lotus ha lavorato a stretto contatto con la leggenda del mondo pop-punk ed emo John Feldmann (Goldfinger), che ha prodotto per gruppi come Story of the Year, The Used, Good Charlotte, Panic! At the Disco, All Time Low e Blink-182.
Due brani includono inoltre un’altra leggenda alla batteria, ovvero Travis Barker. Presente anche Lil Aaron, da sempre stretto collaboratore dell’artista. Sebbene questi ospiti e produttori abbiano certamente rafforzato il sound di Lil Lotus, non ne hanno stravolto l’originalità.

https://www.instagram.com/fiksdaghestagram/
https://www.instagram.com/sadboytheo/
https://www.instagram.com/plantinobaby/


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