THE BAND: ristampa di “CAHOOTS” 50th Anniversary con registrazioni live. ASCOLTA IL CD
THE BAND
“CAHOOTS” 50th Anniversary
Box di ristampa rimasterizzata con ineditI live
Quando i componenti della Band entrarono nei Bearsville Sounds Studios all’inizio del 1971 per registrare Cahoots, il loro quarto album in studio in altrettanti anni, il gruppo stava iniziando ad assaporare il successo dei loro primi tre album. L’album di debutto, Music From Big Pink del luglio 1968, traeva ispirazione dal melting pot della musica delle radici americane di country, blues, R&B, gospel, soul, rockabilly, brass band music, folk e rock ‘n’ roll per dar vita ad uno stile senza tempo che cambiò per sempre il corso della musica popolare. L’anno successivo, nel settembre 1969, arrivò il secondo album The Band e quindi Stage Fright (agosto 1970), registrato in 12 giorni alla Woodstock Playhouse nello stato di New York, che confermò le premesse dei due album iniziali e trasformò The Band in uno dei gruppi più rivoluzionari della fine degli anni Sessanta.
Il prossimo 10 dicembre, Capitol/Universal Music celebrano il 50° anniversario del quarto album della band, Cahoots, con un box Super Deluxe (doppio CD/Blu-ray/LP/singolo 7”), LP 180g con half-speed mastering, doppio CD e digitale. Tutte le uscite dell’Anniversary Edition sono state supervisionate da Robbie Robertson con un nuovo mix stereo di Bob Clearmountain dai master multitraccia originali. Il cofanetto, il doppio CD e le pubblicazioni digitali contengono registrazioni inedite, tra cui Live at the Olympia Theatre, Paris, May 1971, un’entusiasmante registrazione di 11 brani del concerto, versioni alternate di “Endless Highway“ e “When I Paint My Masterpiece” ed altri sei brani tra cui early takes, outtakes, brani strumentali e stripped-down mixes.
In esclusiva per il box set, Clearmountain ha anche creato nuovi mix Dolby Atmos e Surround Sound 5.1 dell’album e delle quattro bonus track, presentati in alta risoluzione sul Blu-ray, insieme al nuovo mix stereo. Il mix audio è stato masterizzato da Adam Ayan ai Gateway Mastering. Il cofanetto include anche una replica esclusiva della stampa giapponese del singolo in vinile 7” del 1971 “Life Is A Carnival”/ “The Moon Struck One” con i nuovi mix stereo; un libretto di 20 pagine con appunti di Robbie Robertson e note bio-discografiche di Rob Bowman; tre litografie una di Barry Feinstein, una di Richard Avedon (il suo famoso ritratto del gruppo ad occhi chiusi dalla quarta di copertina) e una di Gilbert Stone (autore dello sbalorditivo ritratto di The Band sulla copertina dell’album). L’edizione limitata in vinile contiene anche una esclusiva litografia di Barrie Wentzell.
Come per le precedenti edizioni uscite in occasione degli anniversari di Music From Big Pink, The Band e Stage Fright, l’approccio di Clearmountain e Robertson al remix di Cahoots è stato fatto con la massima cura e il pieno rispetto per la musica e ciò che The Band rappresentano. Robertson ha descritto come si sarebbero dovuti gestire i mix di Cahoots con un’indicazione fondamentale: voleva che Clearmountain li trasformasse in base a ciò che sentiva mancasse dai mix originali. Clearmountain spiega nelle note, “Robbie mi ha detto: ‘Pensa solo ai mix originali come mix approssimativi. Praticamente non prestare attenzione ai mix stessi.” Questa direttiva ha dato a Clearmountain il margine di manovra per rielaborare alcuni degli arrangiamenti originali dell’album, il tutto con la benedizione di Robertson: “All’inizio di queste sessioni, non sapevamo se stessimo facendo un altro Basement Tapes o se stessimo effettivamente facendo un vero disco“, ammette Robertson. “Ho detto a Bob, ‘Non ci sono regole. Quindi, per ogni mix che facciamo, voglio ricominciare da zero. Non voglio nemmeno ascoltare l’originale. Voglio ascoltare il modo in cui lo “sentiamo” ora ed essere impavido e sperimentale”.
Chiaramente, Clearmountain ha esaudito i desideri di Robertson non solo per quanto riguarda il suo mix stereo 2021, immediatamente evidente nella maggiore chiarezza di suono della batteria e del basso, soprattutto in termini di ampiezza del suono così evidente nel suo rivoluzionario mix Dolby Atmos, il primo per il catalogo della Band. Nel mix Atmos di Cahoots, Clearmountain pone l’ascoltatore al centro della musica e nel bel mezzo della band nel modo più incredibile che si possa immaginare. Conclude Robertson, “Questo è ciò che intendevo veramente. Questa è l’onestà del progetto, è letteralmente un viaggio, è qualcosa di speciale”.
Nei mesi di maggio e giugno del 1971, The Band partì per un tour in Europa, dove il gruppo non aveva più suonato dal tumultuoso tour con Bob Dylan nel 1966. Assenti dall’Europa da cinque anni, i ragazzi erano giustamente diffidenti e non sapevano davvero cosa aspettarsi; al posto di un’accoglienza negativa ricevettero invece un’ottima risposta al loro primo concerto ad Amburgo e continuarono ad avere buoni feedback esibendosi davanti ad una folla entusiasta. Quello all’Olympia di Parigi del 25 maggio 1971 fu uno di questi concerti, uno di quelli più cari al quintetto. “Non eravamo più tornati in questo posto dai tempi del completo disastro con Bob Dylan”, ricorda Robertson. “Volevamo così tanto fare una performance speciale per i francesi. Volevamo regalare un certo tipo di sensazione al pubblico dell’Olympia. Quando abbiamo suonato quel concerto, mi sono sentito come se ce l’avessimo fatta”.
Il concerto di quella sera venne registrato da una radio e filmato dai media francesi. Purtroppo solo la seconda metà di quello spettacolo è arrivato ai giorni nostri ed è colmo di brani classici della Band, come “The W.S. Walcott Medicine Show“, “We Can Talk“, “Loving You Is Sweeter Than Ever“, “The Night They Drove Old Dixie Down“, “Across The Great Divide“, “The Unfaithful Servant”, “Don’t Do It“, “The Genetic Method“, “Chest Fever“, “Rag Mama Rag” e “Slippin’ And Slidin’“. Questa parte dello spettacolo parigino è contenuta del doppio CD come un “bootleg partial concert”, ognuna di queste 11 elettrizzanti tracce dal vivo è un’ulteriore prova della qualità live della band sul palco in questo particolare momento della loro carriera.
Pubblicato originariamente il 15 settembre 1971, Cahoots contiene alcune delle canzoni più amate della Band tra cui “Life Is A Carnival” e “When I Paint My Masterpiece”. Come descritto nelle note di copertina, il road manager della Band Jonathan Taplin testimonia che “Carnival” nasce in parte dall’infatuazione di Robertson per alcuni dei personaggi protagonisti del film di Marcel Carné del 1945 Les Enfants du Paradise. Oltre all’impeccabile stile della Band, il leggendario produttore di New Orleans Allen Toussaint arrangia la sezione fiati ed aggiunge quelle particolari atmosfere Funk/Mardi Gras alla canzone.
“When I Paint My Masterpiece” è un omaggio del compadre Bob Dylan, un instant classic guidato dalla voce e dal mandolino di Levon Helm e dall’accordion di Garth Hudson e Cahoots presenta nelle registrazioni un ospite come Van Morrison, che aggiunge il suo incredibile timbro vocale a “4% Pantomime“. Morrison (che Robertson aveva denominato il Belfast Cowboy) era un altro Woodstock resident ed un pomeriggio mentre era in studio per registrare alcuni suoi brani, sentì Robertson che lavorava al pianoforte su alcuni accordi, rimanendo galvanizzato dalla melodia e suggerendo subito a tutti di andare in studio per lavorare al brano quella stessa notte. Poche ore dopo “4% Pantomime” veniva ufficialmente registrata. Nella versione finale Richard Manuel duetta con la voce di Morrison, Levon Helm fornisce l’inconfondibile backbeat e Garth Hudson aggiunge il suo inconfondibile tocco all’organo.
Cahoots raggiunse la posizione numero 21 della classifica Billboard, segnando la quarta apparizione consecutiva nella Top 30 del gruppo; cinquant’anni dopo rimane un capolavoro, offrendo ora un nuovo vibrante mix stereo per tutti i fan della prima ora e per chi assapora le meraviglie della Band per la prima volta.
Cahoots (50th Anniversary Edition) Tracklisting
CD1
1. Life Is A Carnival
2. When I Paint My Masterpiece
3. Last Of The Blacksmiths
4. Where Do We Go From Here?
5. 4% Pantomime
6. Shoot Out In Chinatown
7. The Moon Struck One
8. Thinkin’ Out Loud
9. Smoke Signal
10. Volcano
11. The River Hymn
Bonus Tracks
12. Endless Highway (Early Studio Take, 2021 Mix)
13. When I Paint My Masterpiece (Alternate Take, 2021 Mix)
14. 4% Pantomime (Takes 1 & 2)
15. Don’t Do It (Outtake – Studio Version, 2021 Mix)
16. Bessie Smith (Outtake)
Cd2
Live at The Olympia Theatre, Paris, May 1971 (Bootleg, Partial Concert)*
1. The W.S. Walcott Medicine Show
2. We Can Talk
3. Loving You Is Sweeter Than Ever
4. The Night They Drove Old Dixie Down
5. Across The Great Divide
6. The Unfaithful Servant
7. Don’t Do It
8. The Genetic Method
9. Chest Fever
10. Rag Mama Rag
11. Slippin’ And Slidin’
Bonus Tracks
12. Life Is A Carnival (Instrumental)*
13. Volcano (Instrumental)*
14. Thinkin’ Out Loud (Stripped Down Mix)*
Blu-ray
Dolby Atmos, DTS-HD Master Audio 5.1, and Stereo
High Resolution Audio: 96 kHz/24 bit
1. Life Is A Carnival
2. When I Paint My Masterpiece
3. Last Of The Blacksmiths
4. Where Do We Go From Here?
5. 4% Pantomime
6. Shoot Out In Chinatown
7. The Moon Struck One
8. Thinkin’ Out Loud
9. Smoke Signal
10. Volcano
11. The River Hymn
Bonus Tracks
12. Endless Highway (Early Studio Take, 2021 Mix)
13. When I Paint My Masterpiece (Alternate Take, 2021 Mix)
14. 4% Pantomime (Takes 1 & 2)
15. Don’t Do It (Outtake – Studio Version, 2021 Mix)
1LP (33 1/3 RPM)
180g black vinyl (included in the box set and available individually); ltd. edition 180g black vinyl with tip-on jacket (available individually)
Side One
1. Life Is A Carnival
2. When I Paint My Masterpiece
3. Last Of The Blacksmiths
4. Where Do We Go From Here?
5. 4% Pantomime
Side Two
1. Shoot Out In Chinatown
2. The Moon Struck One
3. Thinkin’ Out Loud
4. Smoke Signal
5. Volcano
6. The River Hymn
Original 1971 7” Capitol Single, Japanese Pressing (45 RPM)
A. Life Is A Carnival
B. The Moon Struck One
* Previously unreleased
