ENTEN HITTI e SAINKHO NAMTCHYLAK: riti nella notte fra Oriente ed Occidente al Festival della Biodiversità 2021

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ENTEN HITTI e SAINKHO NAMTCHYLAK
Festival della Biodiversità 2021
Dalle ore 22:00 del 18 settembre alle ore 8:00 del 19 settembre 2021
Parco Nord, Cascina Centro Parco
Milano

Il 18 settembre, nell’ambito del Festival della Biodiversità, gli Enten Hitti, tra i più originali ensemble di ricerca musicali cresciuti in Italia, e Sainkho Namtchylak, tra le rappresentanti piu straordinarie del canto difonico Tuvano, ci guideranno in un suggestivo rito sonoro fra Oriente e Occidente.

Sainkho è tra le esponenti di punta di un canto che sa essere profondamente spirituale e sciamanico. In questa occasione, più unica che rara, avrà il piacere di ospitare i partecipanti in una jurta appositamente costruita per l’occasione dove, a partire dalle 22:00, racconterà della sua terra di origine (un villaggio della repubblica ex sovietica di Tuva, nella Siberia meridionale, vicino al confine con la Mongolia) e canterà alcuni brani in versione completamente acustica. È bene anche ricordare che dalla pubblicazione dell’album NakedSpirit (del 1998) viene definitivamente riconosciuta come indiscussa protagonista della scena musicale world internazionale ai più alti livelli, anche accademici.

Il Festival della Biodiversità rappresenta quindi un inusuale per entrare in contatto con dei grandi artisti e con la loro dimensione spirituale. Dopo aver abbracciato la storia e i suoni della Tuva, alle ore 23:00 si uniranno al rito sonoro gli Enten Hitti e si andrà avanti fino al mattino seguente con quello che viene definito uno “Sleeping concert”.

Un concerto di una notte intera con decine di strumenti fra arpe, cetre, sitar, liuti, violino, oboe e tutti gli altri strumenti del sogno come campane di cristallo, gong, voci… suoni dall’Oriente come dall’Occidente, in un’alternanza di momenti di sonno/sogno e momenti di veglia ed ascolto consapevole. Suoni, silenzi, incontri per risvegliare memorie e sensazioni antiche. Insieme. Una notte di “social dreaming” in un periodo in cui stare insieme per sognare insieme è ancora piu importante e necessario per “essere comunità”.

Al mattino, per chi vuole, si potranno condividere il pane e i sogni.

Con

Sainkho Namtchylak: canti tribali;
Pierangelo Pandiscia: tamburi sciamanici, campane di cristallo, steel drum, strumenti etnici e rituali;
Gino Ape: oboe, percussioni, live electronics;
Gianpaolo Verga: violino;
Afra Crudo: canti tribali;
Jos Olivini: cetra, sitar, dilruba, gong, campane tubolari.

Sito: http://entenhitti.it/
Pagina facebook: https://www.facebook.com/Enten-hitti-1375160752722551/


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