JONI MITCHELL: uno speciale live inedito

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JONI MITCHELL
La performance live registrata da Jimi Hendrix

Il 19 marzo 1968, una 24enne Joni Mitchell era nel mezzo di un soggiorno di due settimane al Le Hibou Coffee House in Ottawa, Canada, dove suonava in attesa dell’uscita del suo album di debutto, Song To A Seagull, che era programmato per la pubblicazione solo alcuni giorni dopo da Reprise.

Non molto prima che la Mitchell salisse sul palco, Jimi Hendrix stava finendo il suo secondo show sold-out al Capitol Theater un paio di isolati più in là. Prima quel giorno, Hendrix aveva parlato con la Mitchell e pianificato nel suo diario per registrarla la sera stessa:“ho parlato con Joni Mitchell al telefono. Credo che la registrerò questa sera con il mio eccellente registratore a nastro (picchiettio sul legno)….hmmm..non riesco a trovare nessun legno….è tutto di plastica”

Hendrix Diary March 1968 photo credit (c) Experience Hendrix L.L.C.

A seguito delle sue due performance quella notte, Hendrix è arrivato al Le Hibou con il suo registratore a bobina aperta come promesso e si è inginocchiato di fronte al palco, non notato dai più, e ha registrato i due set di quella sera. Come ha inoltre annotato nel suo diario, Hendrix, come molti altri allo stesso tempo, fu ipnotizzato dalla Mitchell: “fantastic girl with heaven words.”

Il nastro di Hendrix di quella sera fu rubato pochi giorni dopo, e la registrazione fu data per dispersa. Il nastro è stato recentemente ritrovato in una collezione privata che era stata donata alla Library and Archives Canada (LAC) e ritornata alla Mitchell. Ora, più di 50 anni dopo, le “heaven words” nominate da Hendrix saranno pubblicate il 29 ottobre come parte del JONI MITCHELL ARCHIVES VOL. 2: THE REPRISE YEARS (1968-1971). Come anteprima della registrazione, la performance di Joni Mitchell di “The Dawntreader” di quella notte è disponibile da oggi in digitale.

La cantautrice canadese ripensa a quella notte durante la sua conversazione con Cameron Crowe, riportata nelle note di copertina di ARCHIVES VOL. 2: “sono arrivati e mi hanno detto- Jimi Hendrix è qui, ed è alla porta d’ingresso-. Sono andata ad incontrarlo. Aveva una grande scatola. Mi disse, “il mio nome è Jimi Hendrix. Sono con la tua stessa etichetta. Reprise Records”. Siamo stati firmati più o meno nello stesso periodo. Disse- Mi piacerebbe registrare il tuo show, ti dispiace?’ io dissi – no, assolutamente- c’era un grande registratore a bobina aperta nella scatola.”

“Il palco era a 30 cm dal suolo. Lui si è inginocchiato ai piedi del palco, con un microfono, ai miei piedi. Durante tutto lo show ha continuato a girare manopole. Ci stava lavorando, non so cosa stesse controllando, il volume? Stava guardando le lancette o qualcosa, smanettando con le manopole. Ha registrato magnificamente questo nastro. Ovviamente ho suonato parte dello show per lui. Era esattamente sotto di me.”

Le tracce in ARCHIVES VOL.2 sono state sequenziate cronologicamente per seguire la Mitchell a tempo reale attraverso il periodo più creativo della sua carriera. La raccolta rivela diversi brani originali della Mitchell, incluso “Jesus” registrato nel 1969 nell’appartamento di Jane Lurie a New York a Chelsea, che è stato anche il setting per il brano “Chelsea Morning.”

Altri highlight includono la performance della Mitchell al Le Hibou Coffee House ad Ottawa il 19 marzo 1968, registrato da Jimi Hendrix e un concerto al Paris Theatre a Londra il 29 ottobre 1970, trasmesso nella BBC. L’ ultima performance include molti brani destinati ad apparire su Blue l’anno seguente: “Carey”, “River”, e “My Old Man”. In più, il cantautore James Taylor si è unito alla Mitchell per una performance durante la seconda metà dello show.

Tra gli altri tesori di ARCHIVES VOL. 2 c’è il debutto completo al Carnegie Hall registrato il 1° febbraio 1969, alcuni mesi dopo la pubblicazione del secondo album Clouds, che avrebbe fatto vincere all’artista il primo dei nove Grammy Awards. In più oltre alla sua inclusione su ARCHIVES VOL. 2, il concerto sarà pubblicato separatamente il 19 ottobre come cofanetto 3LP su vinile 180 grammi con un’esclusiva versione su vinile 180 grammi bianco in edizione limitata di 3000 copie, disponibile su www.jonimitchell.com.

Come il suo predecessore ARCHIVES VOL. 2 include un libretto illustrato con molte foto inedite dalla personale collezione della Mitchell come anche le note di copertina con le conversazioni tra lo scrittore/filmmaker Cameron Crowe e la Mitchell.

ARCHIVES VOL. 2 accompagna il cofanetto The Reprise Albums (1968-1971) in arrivo il 2 luglio in 4CD, 4LP e versioni digitali. Include le nuove versioni rimasterizzate di Blue (1971) e i tre album pubblicati in precedenza: Song To A Seagull (1968), Clouds (1969), E Ladies Of The Canyon (1970).


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