FÉILE RÓISE RUA: musica e canzoni tradizionali irlandesi in diretta dal festival nel Donegal

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FÉILE RÓISE RUA
Dal 14 al 16 maggio 2021
diretta del festival su YouTube e Facebook
dall’isola di Arranmore

Dal 14 al 16 maggio sarà possibile assistere a un bellissimo evento trasmesso in diretta dall’isola di Arranmore, uno dei punti più suggestivi della Wild Atlantic Way, al largo della costa della contea di Donegal: protagonista la musica tradizionale irlandese, interpretata da artisti di fama internazionale che daranno vita al festival Féile Róise Rua (http://feileroiserua.com ).

Sarà trasmesso in live-streaming dall’isola via YouTube e Facebook, in collaborazione con Other Voices, uno dei più rinomati organizzatori di eventi musicali d’Irlanda. Grazie alla speciale atmosfera di questo appuntamento, collegandosi si avrà la sensazione di vivere una vera e propria sessione di trad irlandese (https://vimeo.com/338091040/1abc9176fb), intima, ma partecipata, anche attraverso l’interazione tra pubblico e artisti nel corso del live stream.

Musica, storie e divertenti workshop per imparare a cantare, ballare e creare una crankie box!

Tra i musicisti in calendario ci saranno il chitarrista australiano Steve Cooney, figura molto importante per la scena della musica tradizionale irlandese; la musicista nativa proprio del Donegal Mairead Ní Mhaonaigh, parte del supergruppo trad Altan, e Radie Peat, membro dell’acclamata band Lankum di Dublino.

Saranno affiancati da un’incredibile schiera di talenti tra cui il vincitore del Traditional Singer of the Year, Thomas McCarthy, la ballerina Annette Collins, la giovanissima star scozzese della cornamusa Brìghde Chaimbeul e Griogair Labhruidh, altro nome all’avanguardia della musica gaelica scozzese.

Gli artisti condivideranno canzoni, melodie e storie in suggestive session, trasmesse dal Glen Hotel, costruito a metà del 1800 e luogo in cui Róise Rua (nato nel 1879 e figura da cui il festival prende il nome), straordinario cultore della musica trad, nonché cantante e narratore, era solito esibirsi. In questo punto attraccavano i traghetti e l’incontro con la magia evocata dallo storyteller del Donegal era una sorta di benvenuto per chi arrivava in questo luogo fantastico.

Parte dell’iniziativa saranno anche alcuni elementi preregistrati dal famoso musicista e regista irlandese Myles O’Reilly, una session di canto online dal vivo, workshop di danza, di canto e addirittura un workshop per imparare a costruire una crankie box: la speciale scatola usata dagli antichi storyteller per accompagnare la loro esibizione con illustrazioni legate a una canzone o a una storia.

Al centro dell’ethos del festival, la celebrazione e la linfa vitale delle tradizionali canzoni senza accompagnamento musicale, essenza dell’eredità di Róise Rua. Principio ispiratore dell’evento è l’evocazione di un piccolo viaggio nel tempo, per trasportare magicamente gli spettatori al momento in cui le persone scendevano dal traghetto (https://vimeo.com/337829963/83aa714b7d) in questo straordinario punto dell’Irlanda, culla del gaelico.

L’isola di Arranmore: un piccolo paradiso naturalistico, culla del gaelico, con baie e pub… spettacolari!

Creato dai membri del gruppo folk irlandese Ye Vagabonds, il festival è nato anche per raccogliere fondi per il locale centro comunitario: importantissimo per la vita sull’isola, ha purtroppo subito un’enorme perdita di reddito a causa della pandemia.

Gli abitanti dell’isola di Arranmore, situata a quasi cinque chilometri dalla terraferma, sono meno di 500, ma le tracce delle prime presenze umane, che hanno popolato questo luogo aspro e selvaggio, risalgono alla preistoria e l’eco di questa eredità è viva e vibrante.

Le antiche tradizioni gaeliche sono, infatti, fortissime, e per chi cerca un autentico incontro con l’anima irlandese, Arranmore è un luogo da mettere sicuramente in agenda per quando sarà sicuro tornare a viaggiare. Struggentemente atlantica, con piccole baie di candida sabbia e acqua turchese, punti spettacolari come quello in cui svetta il faro, l’isola deve parte della sua fama proprio alla musica tradizionale e ai vivaci pub con scenografici camini aperti, dove bersi un’ottima Guinness. E per chi cerca un luogo lontano dai sentieri battuti, in cui natura, cultura e genuino divertimento siano perfettamente in armonia, l’isola è semplicemente perfetta. Anche per riprendersi la gioia di stare all’aria aperta senza preoccupazioni.

www.irlanda.com


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