WILLIE PEYOTE: in arrivo il nuovo disco e poi da febbraio in tour

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WILLIE PEYOTE parte il tour
IL NUOVO ALBUM IN ARRIVO IL 25 OTTOBRE 2019
In tour dal 14 febbraio 2020

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Disco e tour

Dopo la pubblicazione del singolo “La Tua Futura Ex Moglie” il cantautore e rapper Willie Peyote è pronto a tornare con un nuovo progetto discografico: un nuovo album in arrivo il 25 ottobre per Virgin Records (Universal Music Italia).

Dopo l’uscita del disco Willie Peyote è atteso live con il tour in programma nel 2020 che lo vedrà protagonista sui palchi dei più importanti club d’Italia.  

Il tour farà tappa nelle seguenti città italiane:
Febbraio 2020

14.02.2020 – Nonantola (Mo) – Vox 
15.02.2020 – Padova – Hall
20.02.2020 – Venaria Reale (To) – Teatro Della Concordia
21.02.2020 – Venaria Reale (To) – Teatro Della Concordia
27.02.2020 – Napoli – Casa Della Musica
28.02.2020 – Modugno (Ba) – Demode’

Marzo 2020

04.03.2020 – Milano – Alcatraz
07.03.2020 – Bologna – Estragon
07.03.2020 – Bologna – Estragon
12.03.2020 – Roma – Atlantico
13.03.2020 – Firenze – Tuscanyhall

Con 4 album all’attivo, Willie Peyote negli anni ha ottenuto sempre più consensi da parte del pubblico ma anche della critica, che loda la sua capacità di fondere l’energia e la padronanza tecnica della musica rap con testi che guardano alla canzone d’autore per come affrontano le tematiche sociali e attuali, il tutto con un’ironia tagliente e divertente.

Ecco il tour

A proposito del tour Willie Peyote dice: “Non vedo l’ora di partire, manca ancora troppo prima che cominci. Sarà un live in cui si suderà parecchio, in cui spero che la gente abbia voglia di ballare, oltre che di cantante. Ai concerti ti devi divertire, pur senza staccare completamente il cervello. Mentre facevamo il disco abbiamo pensato molto a quando lo suoneremo live. Abbiamo una grande voglia di coinvolgere il pubblico. Ci sarà la band – prosegue – anche se, rispetto al precedente tour, con una formazione diversa, senza fiati perché disco asciutto. L’altro era più “black” , questo più di rock inglese. Non mancherà il groove – conclude – basso e batteria sono importanti non si può prescindere da questi strumenti.”

BIO

Willie Peyote, pseudonimo di Guglielmo Bruno, nasce a Torino nel 1985 da padre torinese di Barriera e madre biellese. Il suo nome d’arte unisce Wile E. Coyote con il peyote, pianta allucinogena proveniente dall’ America settentrionale. Willie è un riferimento al suo vero nome, Guglielmo. È considerato una delle figure più interessanti e innovative della scena Indie italiana contemporanea. Nel 2011 pubblica il suo primo album solista, “Il manuale del giovane nichilista”, che già dal titolo suggerisce la sua visione del mondo e il suo modo di comunicarlo ai suoi ascoltatori, condensato in un provocatorio mix di cinismo, autoironia e denuncia sociale. 

Due anni dopo, nel 2013, esce “Non è il mio genere, il genere umano”, che sembra riconfermare il suo pseudo-pessimismo antropologico Nel 2015 pubblica per ThisPlay Music “Educazione Sabauda”, disco che lancia definitivamente Willie. L’album è costellato di citazioni più o meno dirette, rivolte ai grandi nomi del rap, del rock e della canzone d’autore (Cypress Hill, The Clash, Francesco Guccini), tanto che si chiude con un testo intenso e poetico “(E allora ciao)” in cui viene citato Luigi Tenco. Particolare attenzione ha suscitato la canzone “Io non sono razzista ma…”, contenuta nell’album, che è stato eseguito il 23 aprile 2017 nel programma televisivo Che tempo che fa presentato da Fabio Fazio.

Il 6 ottobre 2017 esce “Sindrome di Tôret”, prodotto da 451. Il disco, che secondo Willie è la coniugazione ideale dei suoi due istinti musicali, quello rock e quello hip-hop, è stato accolto molto positivamente. Nel 2018 esce “8” dei Subsonica, contenente una collaborazione di Willie Peyote che canta nel brano “L’incubo”, pubblicato come singolo l’8 marzo 2019. Nel 2019 è atteso il suo nuovo progetto discografico.


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