DRAKE un giro di pista tra musica e tanto hype Recensione concerto e scaletta live Milano
DRAKE
Recensione concerto e scaletta live Milano
02 settembre 2025
Unipol Forum
Milano
Recensione di Marco De Crescenzo cortesemente concessa dalla Redazione di NEWSIC.IT
Martedì 2 settembre 2025 al Forum di Assago è andata in scena l’ultima delle quattro date milanesi di DRAKE, appuntamenti che hanno trasformato Milano in una delle capitali europee del tour Some Special Shows 4 EU.
Quattro serate che hanno confermato quanto l’artista canadese resti una delle figure centrali del pop-rap globale, capace di muovere folle, generare hype e occupare lo spazio mediatico con la stessa naturalezza con cui alterna rime, confessioni e beat martellanti.
A rompere il ghiaccio è stato Sick Luke, che a poche ore dall’uscita del suo nuovo album Dopamina ha portato in apertura un set delle sue più importanti produzioni.
Poi, alle 22.45, le luci si abbassano e il Forum esplode. Drake compare con uno smanicato nero con la scritta “vaffancu”, un gesto che sa tanto di strizzata d’occhio al pubblico italiano. Si concede una passerella tra i fan, avvicinandosi ai settori e facendo subito capire che il concerto sarà un continuo gioco di prossimità: non solo star da osservare sul palco, ma presenza viva, quasi tangibile.
La scenografia è essenziale ma ad alto impatto: un palco circolare trasparente, un’arena che si fa circuito da percorrere in loop, tra lingue di fuoco e fuochi d’artificio con Drake al centro di uno spazio che lo costringe a muoversi costantemente. Non è un live classico: piuttosto un’esperienza immersiva che smonta le gerarchie tra palco e platea, rendendo i fan parte dello spettacolo.
Il pubblico, com’era prevedibile, è una miscela variopinta: teenager e ventenni pronti a vivere il party dell’anno, ma anche influencer, modelle, vip, pseudo-vip inutili. Un parterre che diventa parte integrante del rito collettivo: essere presenti conta quasi quanto ascoltare la musica.
I momenti meno riusciti arrivano quando Drake lascia spazio ad altri. La parentesi affidata al DJ appare più riempitiva che necessaria, mentre PartyNextDoor, pur portando il suo set, non riesce a convincere: lento, dispersivo, persino appesantito da coreografie con ballerine ammiccanti che non alzano l’energia del Forum.
Il cuore dello spettacolo resta nelle hit di sempre. È lì che il Forum vibra davvero, quando i brani storici scatenano cori e mani alzate, riportando la serata sul binario giusto. Si percepisce una doppia anima di Drake: quello latin-soul, più caldo e magnetico, che conquista con sfumature e groove, e quello trappettone, dove invece l’impatto sembra meno incisivo, spesso sostenuto più dalla partecipazione dei fan che dalla resa sul palco. Drake parla molto, forse troppo, dilatando i tempi, e lo show vive esclusivamente della sua voce e dei suoi beat, con bassi che fanno tremare letteralmente il Forum.
Il momento simbolico arriva con Sfera Ebbasta: una comparsa breve ma significativa, quasi uno statement che suggella il legame con la scena italiana. Nel finale l’esplosione con Yeat regala l’ultima scarica di adrenalina, bruciando definitivamente l’arena e lasciando il pubblico in delirio.
Eppure, tirando le somme, resta la sensazione di un concerto a metà: non una scaletta lineare, ma una sequenza di frammenti, quasi una playlist in stile Festivalbar. Tra confessione intima e potenza collettiva, il viaggio dentro l’universo sonoro di Drake alterna momenti magnetici e passaggi meno incisivi. L’impressione è che l’hype finisca per pesare più della sostanza: tanto bisogno di esserci, fare foto, postare, raccontare di essere parte dell’evento, ma sul piano musicale e scenico il saldo è meno netto.
Drake resta una delle icone del nostro tempo, capace di riempire quattro Forum consecutivi e di muovere masse come pochi altri. Ma il suo show milanese, più che un concerto compiuto, somiglia a un lungo giro di pista dentro il suo immaginario: spettacolare ma mai davvero risolutivo.
LA SCALETTA
Teenage Fever
Passionfruit
Jungle
What Did I Miss?
Headlines
Know Yourself
Nonstop
SICKO MODE
(Travis Scott cover)
No Face
Circadian Rhythm
Laugh Now Cry Later
God’s Plan
In My Feelings
Nice for What
DJ
Energy
Jumpman
(Drake & Future song)
Over
Started From the Bottom
Drake with DJ
Controlla
Madiba Riddim
Signs
Hold On, We’re Going Home
One Dance
Drake with PARTYNEXTDOOR
CN TOWER
(PARTYNEXTDOOR & Drake song) (with PARTYNEXTDOOR)
DIE TRYING
(Drake & PARTYNEXTDOOR cover) (with PARTYNEXTDOOR)
SOMEBODY LOVES ME
(PARTYNEXTDOOR & Drake song) (with PARTYNEXTDOOR)
Come and See Me
(PARTYNEXTDOOR cover) (with PARTYNEXTDOOR)
Drake
Girls Want Girls
Fancy
Love Me
(Lil Wayne cover)
Rich Baby Daddy
You Broke My Heart
Knife Talk
Rich Flex
(Drake & 21 Savage song)
IDGAF
Hotline Bling
NOKIA
Yebba’s Heartbreak
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