LACUNA COIL l’inossidabile metal italiano Recensione concerto e scaletta live Milano
LACUNA COIL
Recensione concerto e scaletta live
10 ottobre 2025
Alcatraz
Milano
Recensione di Luca Trambusti
Voto 👏👏👏
Lo scorso 14 febbraio i LACUNA COILsi sono ripresentati al pubblico con il nuovo album “Sleepless Empire” pubblicato dopo “Comalies XX”, uscito nel 2022 e a sei anni dall’ultimo album di inediti “Black anima” (2019).
La nuova line up
Ad accompagnare la band milanese (già dal disco) c’è un nuovo chitarrista, Daniele Salomone, che sostituisce il dimissionario Diego Cavallotti. Confermati i restanti membri della band, che gode di grande successo oltre oceano: Cristina Scabbia e Andrea Ferro – voci, Marco Coti Zelati – basso, tastiera e chitarra, Richard Meiz – batteria.
Il nuovo album è il tredicesimo della loro produzione discografica iniziata nel 1998. A marzo 2021 è stata certificata per la band la vendita di oltre due milioni di dischi nel mondo.
Il tour parte da Milano
Con il nuovo album da presentare la band milanese, nella sua nuova formazione, riprende il tour per esibirsi in tutta Europa aprendo la nuova serie di date proprio dalla loro Milano, con un concerto all’Alcatraz, storico e prestigioso club milanese, stesso luogo dove la metal band si era esibita a settembre 2020 in era COVID per un concerto in streaming on line (Leggi qui la recensione).
E per l’ennesima volta dal palco i Lacuna Coil non deludono e fanno ancora, con rinnovata credibilità, il loro ottimo lavoro, appassionando il numeroso pubblico del club milanese.
L’emozione che il quintetto vive sul palco è palpabile, soprattutto da parte di Cristina e Andrea, i due front che si caricano sulle spalle la “prima fila” della band (con Cristina che arriva a farsi sorprendere da una canzone che non si aspettava).
Le due voci s’intrecciano tra loro ognuno con le sue peculiarità: a Cristina spetta la parte più melodica, “colorata” e “squillante” mentre le corde vocali di Andrea mostrano il loro aspetto più “gutturale” mettendo un carico tipicamente metal.
La chitarra dominante
Dietro (o meglio con) loro c’è una chitarra che pianta riff potentissimi e solidi, entrando poi in assoli che si rifanno al metal ma anche spesso richiamano alla mente atmosfere sonore più vicine e care all’hard rock/heavy metal. Il basso non si limita a una classica funzione ritmica ma si propone grosso e grasso, con una parte che riempie e acquista un ruolo primario. Su tutto poi una batteria che pesta potente e incessante. A questo contesto suonato si aggiungono poi delle basi che arricchiscono soprattutto le intro e gli attacchi dei brani.
Con queste premesse e scelte artistiche il suono non può che essere potente, massiccio (anche se la resa acustica non è stata perfetta), ma l’apporto di Cristina Scabbia ammorbidisce e “colora” tutto il complesso sonoro. In più occasioni la vocalist non fa mistero delle sue doti e versatilità della voce che, passa il tempo, ma resta sempre notevole.
I rituali
Dal palco arriva il consueto rituale dello stile sonoro ma anche “spettacolare”, con tutti i canoni stilistici, comportamentali, visivi e comunicativi del genere. Il blue e il rosso dominano tra le luci e il nero nell’abbigliamento.
Per la prima data del nuovo tour europeo e in occasione del ritorno nella loro Milano i Lacuna Coil costruiscono una scaletta che mischia il vecchio e il nuovo, arrivando a proporre un live debut (“In nomine patris” dal loro ultimo album “Sleepless Empire”) e che non dimentica la mamma a cui Cristina dedica una canzone confermando che dietro l’apparente rude scorza del metallaro c’è sempre un cuore e anche grande.
Spettacolo nello spettacolo il pubblico
Spettacolo nello spettacolo il pubblico, che composto ma appassionato segue il concerto, coglie ogni occasione per lasciarsi andare al rituale “headbanging”, seguire il ritmo con il battito delle mani, cantare i brani più famosi ed amati o rispondere al comando di Cristina e Andrea a fare da coristi.
Ancora una volta, anche con la nuova line up, i Lacuna Coil non tradiscono le aspettative, soddisfano sè stessi e il loro incredibile pubblico con uno spettacolo convincente, caldo, torrido e appassionante.
Che l’Europa (come al solito) sia per voi e con voi.
Scaletta Live Milano
Layers of Time
Reckless
Hosting the Shadow
Kill the Light
Die & Rise
Spellbound
Delirium
In the Mean Time
Intoxicated
Downfall
Heaven’s a Lie XX
In Nomine Patris (Debutto live)
The House of Shame
Blood, Tears, Dust
Gravity
Oxygen
Nothing Stands in Our Way
Encore:
The Siege
I Wish You Were Dead
Swamped XX
Never Dawn
https://www.facebook.com/lacunacoil
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