FABRI FIBRA La liturgia del rap italiano Recensione concerto e scaletta live Milano
FABRI FIBRA
Recensione concerto e scaletta live Milano
30 settembre 2025
Unipol Forum
Milano
Recensione di Luca Trambusti
Voto: 👏👏👏
Finito il tour estivo FABRI FIBRA mette, per le sue prime due volte, il cappello sul Forum di Milano, in attesa della partenza, a novembre, del tour di sei concerti nei club (vedi sotto il calendario).
Ai suoi primi appuntamenti con il palazzetto milanese il rapper arriva dopo i live open air in cui ha presentato il suo ultimo disco “Mentre Los Angeles brucia”, ben accolto nelle recensioni e dal pubblico.
L’orgoglio del rap
Orgoglioso del suo passato e presente rap Fabrizio Tarducci mette in scena un vero rito del genere, un concerto (non chiamiamolo spettacolo, perché di spettacolare non ha niente) in cui lui è il fulcro della scena, divisa solo con il Dj Double S. Intorno al protagonista ruota la sua “musica”, le sue basi, le sue rime, le sue barre, i suoi concetti, la sua rabbia e disagio, il tutto rappato con grande rigore e un buon flow.
In scena non c’è niente altro che la rappresentazione di una vecchia cassetta audio con l’apertura per il nastro rivolta verso l’alto, spazio dove trova posto il DJ che oltre a un supporto vocale, lancia le basi e scratcha anche.
Come tiene la scena!!!
Tutto sa di “old school” (anche se manca la parte più black della musica), al bando la trap, con il suo autotune ”creativo”, “quel trucco che mi sdoppia la voce” (cit.), molto ritmo con bassi profondissimi, che fanno materialmente vibrare il Forum e “le budella”.
Fabri Fibra tiene la scena sicuro, “dirige” il pubblico, rappa e canta i suoi brani, mettendo in fila il suo repertorio, dal più recente al più “antico” ed è lui stesso a stupirsi di come il pubblico canti sia i brani del nuovo album (uscito a giugno), come quelli che riportano addirittura al 2004.
Lo spettacolo del pubblico
Ed è proprio questo l’altro aspetto stupefacente della serata: il pubblico. Ognuno tra i presenti risponde ai classici richiami e rituali della liturgia rap, con la mano o le mani al cielo, sempre pronto a fare un “cazzo di casino” per questo o per quello e a invocare il nome del protagonista. Ma non solo questo perché i cori si susseguono, le urla di gioia arrivano dopo due note riconoscendo il pezzo in scaletta. E poi ogni occasione per saltare, a comando o spontaneamente, è buona. Il pubblico impazzisce nell’infilata composta da “Fenomeno”, “Pamplona”, “Propaganda” e ancora più sulle note di “Che gusto c’è” e ovviamente di “Applausi”
Una vera festa dunque, una celebrazione collettiva di un rito, una professione di fede nei confronti di un officiante credibile e legato alla storia del rap italiano, un “capoclasse” a cui ispirarsi.
Non possono mancare gli ospiti
Se il concetto è quello della festa occorre che vengano invitati degli ospiti, e così è (anche questo fa parte del rito laico della celebrazione rap). Sul palco Fabri Fibra chiama a sé una serie di colleghi ed amici con cui ha già direttamente o indirettamente, incrociato il cammino. Ecco allora apparire: Gaia, Massimo Pericolo, Emma (in abiti rapper), Tommaso Paradiso (con tanto di gin tonic), Tredicipietro, Lazza (l’unico con autotune incorporato), Neffa (un altro che di storia del rap ne sa qualcosa e che Fabri ammette essere lui il responsabile della sua scelta musicale) e infine Joan Thiele.
Un artista in “purezza”
Con questo concerto Fabri Fibra porta in festa la sua celebrazione, racconta il suo percorso nel rap iniziato a suo nome nel 2002 e che lo vede ancora oggi, “in purezza”, ai vertici del genere, artista riconosciuto e stimato da colleghi e pubblico.
Alla soglia dei 49 anni Fabri continua il suo percorso, mischiando la propria maturità umana ed artistica con quella dello stereotipo senza età del rapper, restando ugualmente credibile, ispirato e ispirativo.
Al di là della passione che uno può aver per il genere va sicuramente riconosciuto al protagonista della serata di essere ben posizionato nella storia del rap italiano, sempre ben accetto, senza mai, pur cavalcando gli stereotipi, essere una “macchietta” o un uomo del passato.
FABRI FIBRA FORUM 30.09 SET LIST
Intro
Avvelenata/La Fine Del Mondo/Mille Volte
1. Tutti Pazzi
2. Salsa Feat. Gaia + Massimo Pericolo
3. Stupidi
4. Sbang 5.
In Italia 2024 Feat Emma
6. Fenomeno
7. Pamplona Feat. Tommaso Paradiso
8. Propaganda
9. Che Gusto C’è Feat. Tredicipietro
10. Venerdì 17
11. Rap In Vena – Non Crollo – Non Fare La Puttana
12. Bugiardo / Cocaine
13. Caos Feat. Lazza
14. Lario Feat. Lazza
15. Vip In Trip
16. Stai Zitto
17. Panico Feat. Neffa
18. La Soluzione
19. Mal Di Stomaco – Un’altra Chance Karma Ok – Tutto Andrà Bene
20. Intro
Ah Yeah – Applausi
21. Mi Stai Sul Cazzo / Dalla A Alla Z
22. Stavo Pensando A Te
23. Verso Altri Lidi
Bis
24. Tranne Te
25. Milano Baby Feat. Joan Thiele
26. Vivo
27. Luna Piena
Le date del club tour in arrivo
18 novembre Firenze Cartiere Carrara
2 dicembre Torino Concordia
3 dicembre Bologna Estragon
9 dicembre Padova Geox
13 dicembre Brescia Dis_play
18 dicembre Roma Atlantico
https://www.facebook.com/FabriFibra
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