COMFORT FESTIVAL: il rock alle porte di Milano Intervista

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Si fa presto a dire festival, magari anche impropriamente, parlando in realtà di rassegne. E allora la parola “festival” non è un concetto granitico, ma ci sono tante sfumature sia organizzative che artistiche. E così nella categoria “festival” si trova di tutto, più o meno legittimamente, più o meno a portata di ogni gusto.

Spesso però, e questo è già un concetto più consolidato, la parola festival (oltre a quello della canzone italiana), richiama un concetto di magnificenza, di grandi folle, grandi raduni oceanici (viene in mente Woodstock), occasioni per assistere a concerti di headliner e altri artisti meno di “cartellone”. E così lo spirito con cui affrontarli è proprio quello di unire i propri beniamini (in qualunque posizione del bill siano messi) con altri meno amati o magari (magari!!!) da scoprire.

E anche qui le certezze vacillano. Perché infatti ci sono festival/rassegne meno oceaniche che guardano con attenzione alla proposta artistica scegliendo nomi dalla forte valenza artistica ancor più che dal valore del riscontro di pubblico e “commerciale”. Se poi a questo aggiungi anche attenzione al “contesto”, al “benessere” del pubblico ecco che arriva il COMFORT FESTIVAL, la manifestazione che per cinque sere porta il rock alle porte di Milano, nella location molto interessante del parco della seicentesca Villa Casati Stampa a Cinisello Balsamo.

Questo cosiddetto “Boutique Festival” nasce tre anni fa a Ferrara per volontà di Claudio Trotta di Barley Arts, e che quest’anno arriva per la prima volta nell’area metropolitana di Milano. “Ringrazio l’Amministrazione Comunale di Ferrara per tutto quello che hanno fatto e che abbiamo fatto e che faremo ancora insieme – spiega il patron di Barley Arts – Lo spostamento avviene solo per una questione pragmatica. Abbiamo studiato e capito che gli appassionati del tipo di rock proposto dal Comfort si trovano a Milano e Lombardia e così lo abbiamo trasferito, con la stessa mentalità, alle porte della città.” Milano è famosa per i suo grandi eventi musicali, per le sue “week” (“che culminano sempre con un DJ set e una mangiata” dice sarcastico Trotta), non certo per un festival che guarda al rock americano, al blues, al folk, al songwriting d’oltreoceano.

“Questa – ragiona l’organizzatore – è una grande opportunità per i giovani per scoprire, e per altri riscoprire, un’America che non c’è più o almeno quella che abbiamo sempre idealizzato.”

In effetti guardano il cartellone spiccano grandi nomi internazionali del rock, del rock blues, del blues (anche nazionali con il leggendario Fabio Treves, voce – importante protagonista del blues italiano e non solo) o di un cantautorato che ha una vicinanza al rock. Per capire la specificità e l’importanza della rassegna basta dare un’occhiata agli headliner: WarrenHaynesBand, BenHarper & TheInnocentCriminals, l’accoppiata WolfmotherDirtyHoney (che ci porta più verso l’hard rock), BlackberrySmoke e i virtuosismi chitarristici di SatchvaiBand Featuring JoeSatriani e SteveVai (Vedi sotto il calendario completo e dettagliato).

Ecco allora confezionato un festival anomalo per Milano ma di grande richiamo per il pubblico che si svolgerà in una location verdissima, un parco che sarà rispettato e dove oltre alla musica troveranno spazio i track food con specialità regionali (banditi i token), stand di vinili, uno di Medici Senza Frontiere e un altro dedicato agli strumenti musicali. Un villaggio che si animerà dalle 18,00 con incontri all’interno della villa dedicati ai grandi dischi del passato e ai libri (non solo musicali). Alle 18,30/19,00 prenderanno il via i concerti che si concluderanno alle 23,30 circa per permettere il rientro anche con i mezzi pubblici.

L’idea di questo festival nella mente di Trotta nasce dall’esperienza fatta al Nyon Festival, nato nel 1976 e poi diventato Paleo Nyon Festival. L’evento, il più grande della Svizzera e il secondo d’Europa (si colloca dopo l’ungherese Sziget Festival), si svolge a Nyon, sulle sponde del lago di Ginevra ed è famoso per la sua atmosfera molto rilassata, confortevole, proprio come quella del Comfort Festival il cui nome non è stato scelto a caso perché nella testa dell’organizzatore il comfort, il benessere del pubblico e degli artisti è una priorità, una pedina importante e caratteristica dell’evento.

Tra gli elementi di “comfort” c’è anche il prezzo del biglietto. “Sono bassisimi, tra i più bassi d’Europa per un festival” si vanta Trotta. Sono acquistabili in prevendita (esclusivamente su Ticketone) ma anche in cassa. I prezzi: dai 35 ai 65 euro per l’intera giornata.

Ecco il calendario del COMFORT FESTIVAL 2025

Venerdì 4 Luglio 2025

WARREN HAYNES BAND
Ana Popović
Bette Smith

Posto unico in piedi: € 45,00 + prev. / € 55,00 in cassa la sera del concerto.

Sabato 5 Luglio 2025
BEN HARPER & THE INNOCENT CRIMINALS
Fink
Dario Sansone Ensemble

Posto unico in piedi: € 60,00 + prev. / € 75,00 in cassa la sera del concerto.

Mercoledì 9 Luglio 2025
WOLFMOTHER+ DIRTY HONEY
Life in the Woods

Posto unico in piedi: € 35,00 + prev. / € 45,00 in cassa la sera del concerto.

Venerdì 11 Luglio 2025
BLACKBERRY SMOKE
Treves Blues Band

The Sonic Rootz

Posto unico in piedi: € 40,00 + prev. / € 50,00 in cassa la sera del concerto.

Domenica 13 Luglio 2025
SATCHVAI BAND-Featuring JOE SATRIANIand STEVEVAI
Blues for Pino
Ned Evett

Posto unico in piedi: € 65,00 + prev. / € 80,00 in cassa la sera del concerto.

I biglietti di Comfort Festival sono disponibili solo sul circuito ufficiale Ticketone

https://www.facebook.com/comfortfestival


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